Mercati, oro: ecco i fattori da monitorare
Per l’azienda specializzata nell’analisi dei Big Data, che collabora con il Governo USA, l’assetto geopolitico mondiale sarà caratterizzato da una forte instabilità e l’outlook economico finanziario sarà meno prevedibile.
Vi sono diversi temi da affrontare prima di assistere ad un rialzo dei tassi che dovrebbe rendere meno attrattivo il lingotto. Se le Banche centrali dovessero operare troppo velocemente nell’aumento del costo del denaro, la ripresa economica post-Covid verrebbe messa a rischio. Viceversa, un’attesa eccessiva porterebbe ad una crescita incontrollata dell’inflazione.
Oltre all’incertezza relativa alla politica monetaria, possiamo riscontrare altri eventi che creano tensione sui mercati, come gli ultimi avvenimenti in Afghanistan, le tensioni tra USA e Cina e quelle tra Russia e Ucraina. È da segnalare come i dati non supportino la credenza che l’oro sia una buona protezione contro l’inflazione. Se questa teoria fosse vera, la correlazione tra la variazione dei prezzi e il valore del metallo prezioso dovrebbe essere costante. Al contrario, il rapporto è passato da un minimo di 1 ad un massimo di 8,4.
Una ricerca condotta da Campbell Harvey della Duke University e Claude Erb, ex portfolio manager di TCW Group, mostra come l’oro abbia permesso di mantenere il proprio potere di acquisto solo su periodi superiori al secolo: osservando lassi di tempo più brevi, è possibile notare che sia il suo prezzo reale, sia quello aggiustato per l’inflazione, si muovono come quello di qualsiasi altro asset.
Il quadro tecnico dell’oro
Da un punto di vista grafico, il supporto più importante per l’oro è quello identificato dalla zona dei 1.676,7 dollari, lasciato in eredità dai minimi del 9 marzo 2021. Questo livello ha infatti frenato il flash crash dello scorso 9 agosto, portando ad una ripresa delle quotazioni che sono quindi state in grado di effettuare la rottura della linea di tendenza ottenuta collegando i massimi del 7 agosto 2020 e 5 gennaio 2021. Per il momento, il primo livello da monitorare per il prezioso è quello dei 1.800 dollari per oncia, soglia psicologica dove passa la trendline che unisce i top dell’1 giugno e del 4 agosto 2021. La struttura tornerebbe più a favore dei compratori con una successiva rottura della resistenza a 1.840 dollari, movimento che aprirebbe le porte ad un trend rialzista fino ai 1.900 dollari.
I certificati sull’oro di Vontobel
A cura di Vontobel Certificati
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