Investimenti: come difendersi dal “cigno nero”

Alcuni giorni fa, un cigno nero ha fatto la propria comparsa in piazza Tiananmen, a Pechino. Questo fatto ha scatenato la fantasia di molte persone. Il cigno nero, infatti, nell’immaginario collettivo è il simbolo degli eventi rari ed inaspettati. Spesso con accezione negativa.

Alcuni esempi sono l’ascesa di Hitler, la nascita del terrorismo e l’avvento di Internet. Quali sono le possibili accezioni di questa metafora nel sistema finanziario? Quali potrebbero essere gli strumenti per difendersi?

Il Cigno Nero: la Teoria di Nassim Taleb

A sviluppare questa teoria fu il matematico e saggista libanese Nassim Nicholas Taleb. L’autore, esperto di matematica finanziaria, cercò di spiegare con questa metafora gli eventi imprevedibili ed i loro effetti. Si tratta di accadimenti isolati, al di fuori della normalità, che hanno forti conseguenze. Secondo Taleb, la storia sarebbe costellata cigni neri. Esempi possono essere la caduta del blocco sovietico, nuove mode o correnti di pensiero, oppure il COVID-19, l’ultimo grande cigno nero che l’umanità si è trovata ad affrontare.

Come difendersi dagli eventi rari ed imprevedibili?

Secondo l’autore, per affrontare queste particolari e rare circostanze, è necessario cambiare modo di pensare. Estremizzare un fenomeno, ragionare su quale potrebbe essere il peggior scenario possibile potrebbe rivelarsi una chiave di successo.

Al contrario, basare il proprio ragionamento e le proprie scelte su ciò che riteniamo “normale” potrebbe condurre ad errori strategici. D’altra parte, è proprio la “normalità” la prima vittima che viene mietuta dai cigni neri.

La pianificazione finanziaria: l’arma per difendere il portafoglio

La pianificazione e la wealth preservation sono strategie valide per presidiare le proprie finanze. Un portafoglio costruito in modo oculato, potrebbe essere una risorsa significativa nei momenti in cui la normalità subisce delle scosse.

In questo periodo storico, a seguito della pandemia, il sistema finanziario è provato e fragile. Un esempio concreto è l’alto grado di inflazione. L’indice dei prezzi al consumo è in continua salita. Le politiche monetarie e la condotta delle Banche Centrali rischiano di dare luogo a un terremoto finanziario.

In funzione di questo scenario, prepararsi al possibile cigno nero significherebbe attivare scelte di copertura dall’inflazione. L’oro fisico, monete e lingotti, è l’alleato più strategico per dare stabilità al portafoglio e decorrelare il rischio di perdita del potere d’acquisto.

Storicamente, l’oro è l’asset che in assoluto ha performato meglio contro l’inflazione. Un’ottima copertura, dunque, per il potere d’acquisto ed il valore del proprio risparmio.

A cura dell’Ufficio Stampa di Confinvest

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