Il rimbalzo dalla media mobile a 50 sedute, ora in area per 25.610 punti, ha spinto il il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza settembre, a testare a quota 26.040 l’panaloga media a 21 giorni. Un ostacolo oltre il quale i corsi potrebbero proseguire nel movimento di recupero e tornare ad attaccare prima la resistenza statica di breve periodo a 26.310 punti e poi il massimo relativo a quota 26.680. Per contro, l’eventuale cedimento di 25.610 innescherebbe una nuova correzione con obiettivi a 25.310 prima ed eventualmente poi a 25.180.
Il Dax future con scadenza settembre è tornato a testare in area 15.800 punti la media mobile a 21 sedute, senza però superarla almeno per ora. E solo l’eventuale conferma del sorpasso di questo ostacolo potrebbe dar seguito al movimento di recupero intrapreso dai corsi dopo il recente minimo intraday a quota 15.450. Operativamente, al rialzo, i prossimi target sono individuabili a 15.960 prima e sul top storico a 16.025 in seguito. Per contro, il cedimento della soglia a 15.600 punti (dove transita ora il supporto dinamico ascendente di breve termine) innescherebbe una nuova discesa verso 15.450 prima ed eventualmente a 15.290 poi.
Il future sull’EuroStoxx 50 con scadenza settembre prova ad abbandonare il trading range con i corsi in fase di test della resistenza a quota 4.210. Dal punto di vista operativo, al rialzo, i prossimi obiettivi tecnici sono individuabili sul top storico a 4.250 prima e in seguito (eventualmente) in area 4.300. Stop loss o stop and reverse da posizionare però a 4.150 punti.
