Mercati, petrolio: ecco i target e le azioni aspettando l’Opec

Nella riunione dell’OPEC+, in programma lunedì 4 ottobre, si discuterà se incrementare la produzione oltre l’accordo precedente preso dal Cartello che prevede l’aumento 400mila barili al giorno a novembre e dicembre.

Quattro fonti interne all’OPEC+ hanno affermato che l’aumento dei volumi è stato considerato come uno scenario, senza però fornire ulteriori dettagli, dato il contesto di forte inflazione energetica.

I target del petrolio e i petroliferi favoriti secondo Equita

“Considerando la recente impennata del prezzo dei prezzo del petrolio e del gas naturale, c’è la concreta possibilità che il Cartello possa aumentare ulteriormente la produzione – sostengono gli analisti di Equita – la nostra ipotesi corrente sul prezzo del Brent è di 65 dollari al barile per quest’anno e di 70 dollari l’anno prossimo. I nostri titoli favoriti nel settore sono Eni e Galp fra le integrate e Tenaris nel segmento dei servizi”.

L’andamento del petrolio Brent nel medio termine – Grafico su base settimanale

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