Mercati: Fib, Dax ed Euro Stoxx future provano a recuperare terreno

La tenuta, almeno per ora, del supporto dinamico ascendete di breve termine passante al momento per 25.300 punti ha permesso al Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza dicembre, di proseguire nel movimento di recupero verso il test, cruciale, della resistenza statica di medio periodo a quota 26.000. Un ostacolo oltre il quale il successivo target diventerebbe il massimo relativo a quota 26.315 toccato nella prima metà dello scorso agosto. Attenzione però: l’eventuale cedimento del supporto a 25.300 darebbe luogo a un nuovo ritracciamento verso 25.000 prima ed eventualmente in area 24.500 poi.

Il Dax future con scadenza dicembre potrebbe, condizionale più che mai d’obbligo però in questa fase, disegnare una formazione triangolare il cui vertice, individuabile in area 15.150 punti, potrebbe rappresentare il punto di partenza di un uptrend. Solo però la conferma del superamrto della resistenza statica di breve termine a 15.550 segnalerebbe l’inizio reale di un tale movimento. Oltre target a 15.400 e 15.500. Stop loss (o stop and reverse) da posizionare a 15.100 punti, al di sotto del quale gli obiettivi diventerebbero 14.960 prima e 14.800 poi eventualmente.

In analogia al Dax future, anche il future strutturato sull’EuroStoxx 50 con scadenza dicembre potrebbe disegnare una formazione triangolare e in seguito iniziare un moviento di recupero. Ma anche in questo caso, c’è una resistenza statica di breve termine da oltrepassare, nello specifico a quota 4.090. Un ostacolo oltre il quale i successivi target diventerebbero prima 4.125, dove ora transita la media mobile a 50 seduter, e poi quota 4.200. Per contro, il cedimento del supporto a quota 4.000 darebbe il via a una nuova discesa verso 3.950 prima e 3.885 in seguito.

 

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