Raccomandazioni di Borsa: i Buy di oggi degli analisti da Eni a UniCredit

Equita valuta buy:

Elica con fair value di 4,50 euro (oggi la trimestrale), Eni con target price di 13,50 euro (secondo Bloomberg gli advisor starebbero valutando l’Ipo di R&R tra i 12 e i 15 mld di euro), Exor con prezzo obiettivo di 97,50 euro (forse non solo Covéa è interessata a PartnerRE), Iren con fair value di 3,30 euro in vista della trimestrale in calendario l’11 novembre, Mediobanca con target di 11,70 euro (oggi la trimestrale), Technogym con obiettivo di 11,80 euro (oggi la trimestrale) e UniCredit con fair value di 13,20 euro (domani la trimestrale).

Banca Akros giudica buy:

Eni con target di 14,50 euro (gli azionisti di Vår Energi hanno avviato un processo di revisione strategica), Stellantis con obiettivo di 22 euro (domani la trimestrale) e Telecom Italia con fair value di 0,63 euro (oggi la trimestrale).

Giudizio accumulate inoltre per Amplifon con obiettivo di 44,50 euro (oggi i risultati dei primi nove mesi del 2021), Campari con fair value di 13,20 euro, migliorato dai precedenti 12,70 euro in scia ai risultati dei primi nove mesi dell’esercizio in corso e Rcs MediaGroup con target di 0,80 euro (trimestrale in calendario il 10 novembre).

Bestinver valuta buy:

Leonardo con obiettivo di 7-8 euro in scia alla trimestrale di Lockheed Martin e Telecom Italia con fair value di 0,75-0,85 euro.

EnVent Capital Markets giudica outperform:

CleanBnB con target di 1,61 euro (le performance della società nei mesi estivi e un patrimonio immobiliare gestito che, in uno scenario di settore in via di consolidamento, è comunque cresciuto e inducono a confermare prospettive di medio-lungo termine positive) e Tenax con obiettivo di 4,49 euro (nel primo semestre 2021 ha superato le aspettative).

Banca Finnat valuta buy:

Fervi con target di 22,72 euro, alzato dai precedenti 15,80 euro (con Rivit conferma la resilienza del suo business).

Intesa SanPaolo assegna un buy a:

Agatos con obiettivo di 1,37 euro, ridotto però dai precedenti 1,44 euro, De’ Longhi con target di 45,40 euro (dopo la trimestrale di Seb), Mediobanca con obiettivo di 11,60 euro, Stellantis con fair value di 24,60 euro e Telecom Italia con obiettivo di 0,47 euro.

Giudizio add inoltre per Aeffe con target di 1,90 euro (accordo con Sinv), Brunello Cucinelli con fair value di 56,40 euro, alzato dai precedenti 52,50 euro (il management si aspetta di oltrepassare del 25% rispetto al 2020 le vendite nell’esercizio in corso), Eni con obiettivo di 11,50 euro, Generali con target di 19,10 euro (possibile coinvolgimento nella privatizzazione di Mps), Italgas con fair value di 6,40 euro dopo la trimestrale, SanLoranzo con target di 36,10 euro (presentata un’offerta per Perini Navi in joint venture con Ferretti), Technogym con obiettivo di 12,30 euro e Tinexta con fair value di 40,70 euro (nuovo Equity Partner per InfoCert).

Mediobanca giudica outperform:

Acea con fair value di 23,50 euro in vista della trimestrale in calendario il 10 novembre, Atlantia con target di 21,20 euro (“La collaborazione tra Adr e Volocopter rappresenta in modo efficace come vogliamo lavorare per promuovere la crescita futura del nostro gruppo”, ha affermato l’ad Carlo Bertazzo), Enel con obiettivo di 9,10 euro (trimestrale in calendario il 4 novembre), Iren con fair value di 3,10 euro (business plan in calendario l’11 novembre), Mondadori con target di 2,80 euro (possibile vendita di una serie di magazine), Piaggio con obiettivo di 3,70 euro (collaborazione con Bp) e Snam con fair value di 5,15 euro (in vista della Cop26 e delle prospettive per l’idrogeno).

KT&Partners valuta add:

Compagnia dei Caraibi con target di 6,03 euro (ha avvia un progetto molto più ampio che dovrebbe culminare con l’ottenimento della certificazione B Corp®, e che includerà la redazione del primo Bilancio di Sostenibilità nel 2022).

Banca Finnat assegna un buy a:

Grifal con obiettivo di 9,40 euro, alzato dal precedente 4,74 euro (il nuovo perimetro aziendale, nel contesto della crescita economica attesa, potrebbe secondo l’istituto consentire al neo costituito gruppo di crescere, nel periodo 2020/2025, ad un tasso composto medio annuo superiore al 38% relativamente ai ricavi e di quasi il 90% per il margine operativo lordo).

Alantra giudica buy:

Almawave con target di 5,70 euro, migliorato dai precedenti 5,20 euro in scia all’aggiudicazione di grandi commesse con la pubblica amministrazione italiana e all’ M&A.

Integrae Sim valuta buy:

Portale Sardegna con fair value di 7,84 euro in scia alla partnership con APG North America.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!