Mercati, bond: le nuove emissioni della settimana sotto la lente

Questa settimana i riflettori erano puntati  su Francoforte, con la riunione di politica monetaria e la consueta conferenza stampa della presidente Christine Lagarde. I toni sono stati accomodanti, nel tentativo di mitigare le aspettative del mercato sui rialzi dei tassi e sull’aumento dei prezzi. E proprio guardando all’inflazione,  le aspettative a lungo termine nella zona euro si sono mantenute oltre il target Bce, toccando 2,0951%, il massimo da sette anni.

Per la politica monetaria della Bce, la presidente Christine Lagarde, mantiene la barra in linea con l’attuale e qualche novità potrebbe essere prevista per il prossimo board di dicembre, soprattutto circa i target del 2022. In sostanza di fronte anche ad alcuni sondaggi usciti negli ultimi giorni tra gli operatori di mercato, che ipotizzano un rialzo dei tassi nell’Eurozona di circa 20 basis per la fine del 2022, la Lagarde cercherà di controbattere e tenere duro, sulla linea dell’inflazione temporanea, dettata dall’aumento dei prezzi per le difficoltà di ripresa produttiva e forniture e che un aumento dei tassi entro la fine del 2022 non è in conformità con la guida dei tassi della Banca Centrale.

Questo ultimo punto è importante nello statuto della Bce, che non è come la Fed od altre banche centrali che intervengono preventivamente, per la Bce lo statuto riduce notevolmente la possibilità di un inasprimento preventivo.

Dagli Usa dati contrastanti, con la disoccupazione in leggero calo rispetto alle stime ma con il Pil del terzo trimestre che ha deluso, atteso al 2.6% è risultato al 2%.

Le nuove obbligazioni governative sotto i riflettori

I rendimenti sono comunque saliti implicitamenti nei prezzi, il Btp decennale  è tornato all’1% di rendimento e lo spread contro Bund è a quota 115 circa. In realtà è salito tutto nell’Eurozona, rimangono sulla curva decennale in territorio negativo solo il Bund tedesco a -0.16% e l’Olanda a -0.03%, il resto è sopra con Atene maglia nera all’1.02%.

In questo contesto dovrebbe avere un buon appeal tra gli investitori il quarto BTP Futura che sarà in collocamento dal prossimo 8 novembre fino a venerdì 12 novembre, salvo chiusura anticipata.  Avrà stavolta una scadenza di 12 anni, meno dei 16 anni della terza emissione, ma più dei 10 e degli 8 delle prime due. I proventi raccolti saranno utilizzati dal governo a sostegno della crescita economica. Si tratta di un bond rivolto ai soli investitori individuali (famiglie), con cedole crescenti e che offre un rendimento extra (premio fedeltà) ai possessori cosiddetti cassettisti, coloro che mantengono il titolo in portafoglio fino alla scadenza. Il prezzo di collocamento sarà alla pari (100), il lotto minimo acquistabile è fissato in 1.000 euro e le tre cedole saranno crescenti.

L’impegno dell’Italia a mettere in atto una serie di riforme improntate alla crescita ha spinto S&P a migliorare da stabile a positivo l’outlook dell’Italia. Contestualmente, è stato confermato il rating BBB/A-2.

Per il Tesoro è stata una settimana di aste, nell’appuntamento principale  di fine mese, sono stati messi a disposizione 3.75 miliardi di euro complessivi nel nuovo Btp giugno 2032 (con cedola 0,95%), Isin IT0005466013 al prezzo di 99,07 che esprime un rendimento a scadenza dell’1.05%. Per la  riapertura del Btp cinque anni l’incremento è stato di due miliardi, Isin IT0005454241 e infine il Ccteu a sette anni, tutti  con tassi in rialzo.

Lo Stato tedesco di  Schleswig-Holstein ha collocato una nuova obbligazione senior a cinque anni, il 20 lottobre 2026.  Il titolo (DE000SHFM824) ha una cedola a tasso fisso dello 0.01%, rating AAA, lotto minimo mille euro con multipli di mille e ammontare 500 milioni di euro.

Senior bond  a 10 anni per lo stato tedesco German Federal State of Hesse che ha emesso 500 milioni a ms-9  con prezzo d’emissione a 99,508 per un rendimento a scadenza di 0.175% e cedola del 0.125%. Rating atteso AA+ e richieste ai lead manager dell’operazione per circa 900 milioni, Isin DE000A1RQD92 con taglio da mille euro con multipli di mille.

I nuovi bond corporate sotto la lente

Molta attività per la parte corporate, A2a continua a muoversi in direzione della sostenibilità. La multi-utility ha collocato un bond senior unsecured green per un ammontare di 500 milioni di euro con ordini che hanno superato 1,8 miliardi. Un bond senior unsecured è un’obbligazione di debito diretta dell’emittente, che conferisce al suo titolare un diritto di prelazione sui detentori di obbligazioni subordinate sul patrimonio e sul reddito della società in caso di fallimento. La guidance di rendimento è stata rivista a 70 punti base sul tasso midswap rispetto alle prime indicazioni in area 95 punti poi riviste in area 75 punti base. Il titolo, con scadenza al 2 novembre 2033 è stato collocato sotto la pari a 99,204 e staccherà una cedola annua dell’ 1% che porta all’ 1,071 % il rendimento a scadenza. Lotto minimo 100mila euro con multipli di mille e Isin XS2403533263. L’ultima emissione green della società risale al 2019 ed aveva riscosso un grande successo, ricevendo ordini per più di 3,2 miliardi, ossia circa otto volte l’ammontare offerto.

HOWOGE Wohnungsbaugesellschaft mbH, società immobiliare residenziale municipale con un portafoglio di 11,2 miliardi di euro, di proprietà dello Stato di Berlino, ha collocato un’obbligazione senior suddivisa in tre tranche: una prima tranche con scadenza a tre anni, 1° novembre 2024, e prime indicazioni di rendimento nell’area di 65 punti base sulla curva midswap, una seconda tranche  con scadenza a sette anni,  1° novembre 2028, e prime indicazioni di rendimento nell’area di 90 punti base sulla curva midswap, una terza tranche con scadenza a 12 anni, 1° novembre 2033, e prime indicazioni di rendimento nell’area di 110 punti  base sulla curva midswap.

Gli ordini degli investitori hanno raggiunto i nove miliardi ed hanno permesso all’emittente di ridurre il rendimento: la tranche a tre anni (DE000A3H3GE7) offre un rendimento di 28 punti base sul tasso midswap, la tranche a sette anni (DE000A3H3GF4) offre un rendimento di 55 punti base e la tranche a 12 anni (DE000A3H3GG2) offre un rendimento di 78 punti base. Nel dettaglio per  la tranche a 3 anni cedola 0%, prezzo di emissione  99,808 e  ammontare da 500 milioni di euro, per la tranche a sette anni cedola 0.625%, prezzo di emissione 99.829 con ammontare 500 milioni e per la tranche a 12 anni cedola 1.125%, prezzo di emissione 99.755 ed ammontare 700 milioni. Rating delle obbligazioni A/AA- e lotto minimo di negoziazione 100mila euro con multipli di 100mila.

Banca Carige ha collocato una nuova emissione di covered bond a tasso fisso con scadenza 7 anni, il 28 ottobre 2028, per un importo pari a 750 milioni. Il collocamento rappresenta per l’istituto ligure il ritorno dopo sei anni sul mercato in forma pubblica e contribuirà alla effettiva diversificazione delle fonti di raccolta così come a un ulteriore rafforzamento della posizione di liquidità del gruppo.  L’emissione  ha visto una buona partecipazione di asset manager, banche e investitori istituzionali internazionali e italiani, con impegni di sottoscrizione ricevuti pari a 1,3 miliardi. Il titolo paga una cedola dello 0,625% fisso pari a uno spread di 57 punti base sul tasso mid swap, con un prezzo di missione pari a 99,652. Isin IT0005461626, taglio minimo 100mila euro con multipli di mille e rating assegnato Baa3/BBB+ in quanto covered ossia con garanzie sul sottostante.

Bayerische Landesbank  ha collocato un’obbligazione a 8 anni garantita da mutui ipotecati da 500 milioni di euro. Il titolo (DE000BLB6JL6)  offre un rendimento di 4 punti base sotto il tasso midswap e vwerrà rimborasto alla pari a scadenza il 2 novembre 2029. Rating AAA e lotto minimo di negoziazione mille euro con multipli di mille.

Il gruppo OVS prosegue gli investimenti nel settore della sostenibilità ed ha emesso un prestito obbligazionario sustaibability-linked senior per un contravalore di 200 milioni di euro senza rating. Il collocamento è partito mercoledì 27 ottobre e doveva durare fino a mercoledì 3 novembre, ma è stato chiuso anticipatamento per il raggiungimento della soglia massima.  Il bond ha una durata di sei anni con scadenza il 10 novembre 2027, taglio minimo di mille euro, Isinsin XS2393520734, prezzo d’emissione a 100 e cedola fissa del 2.25% lordo annuo. Il titolo sarà quotato sul MOT e ha un taglio retail.

Caixa Central de Crédito Agrícola Mutuo sta collocando un sustainability bond senior preferred 5NC4. L’obbligazione ha scadenza il 5 novembre 2026 e l’emittente ha la facoltà di richiamare il titolo a novembre 2025. Prime indicazioni di rendimento in area 260 punti sopra il tasso midswap di riferimento. Rating Ba2, lotto minimo 100mila euro con multipli di 100mila e ammontare 300 milioni di euro.

La banca slovacca 365.bank  ha concluso il roaddshaw ed ha iniziato il collocamento della nuova obbligazione senior preferred 5NC4 con un rendimento iniziale del 3%.  La scadenza era stata fissata al 5 novembre 2025, l’obbligazione ha una call a novembre 2024, ammontare 250 milioni di euro, rating BB- e lotto minimo 100mila euro con multipli di 100mila. In corso di emissione è arrivata la notizia che l’operazione è stata al momento sospesa poiché nella prima fase del collocamento gli ordini non avevano superato gli 80 milioni.

La multinazionale Procter&Gamble ha emesso un doppio deal per 1.1 miliardi di euro suddiviso in 500 milioni con scadenza ad 8,5 anni con cedola 0.35% e prezzo d’emissione di 99.867 che corrisponde ad un rendimento a scadenza di 0.366%, con isin XS2404213485. Per la tranche di maggior interesse dal mercato si è scelto la scadenza ventennale con cedola 0.9% per 600 milioni con prezzo di 99,509 che proietta ad un rendimento del 0.927%. Isin XS2404214020, taglio minimo 100mila euro con multiploi di mille e rating alto Aa3/AA-.

La società di tecnologia e servizi di comunicazione Almaviva ha emesso 350 milioni di euro con scadenza nel 2026 e cedola del 4.875%, Isin del titolo XS2403514479, taglio minimo 100mila euro con multipli di mille e rating assegnato da Fitch BB.

Altro titolo ad alto rendimento dalla Paganini Bidco, società attiva nel settore scolastico a cui è stato assegnato un rating B2/B che a emesso 765 milioni di euro con cedola variabile +425 e floor al 4.25% con scadenza nel 2028. Il taglio minimo è da 100mila euro con multipli di mille con Isin XS2401961078, prezzo d’emissione a 99,75 che ha ben performato salendo in area 100.5.

La Cina ha dato mandato a un gruppo di banche internazionali per l’emissione di un nuovo bond in dollari suddiviso in più tranche e per un importo complessivo di quattro miliardi.  Sarebbe il primo collocamento in valuta americana dopo quello effettuato nell’ottobre 2020, per un controvalore totale di sei miliardi di dollari. Rating assegnato al paese A1, si tratta di obbligazioni a rischio basso.

A cura di Carlo Aloisio, senior broker

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