Il timore è quello di non riuscire veramente ad uscirne, almeno in tempi relativamente rapidi come poteva sembrare dopo la diffusione dei vaccini. Sta già infatti creando allarme una nuova variante del Covid individuata dagli scienziati sudafricani. Pochi i casi finora scoperti, ma si tratterebbe di una forma capace di diffondersi con estrema rapidità perché composta da una “costellazione di varianti” che potrebbero eludere la risposta immunitaria di anticorpi e vaccini rendendola più contagiosa.
La reazione dei mercati finanziari
Le prese di beneficio, in questo scenario, hanno preso il sopravvento, a partire dall’azionario con il Ftse Mib al momento in contrazione del 2,6%, il Dax in discesa del 2,7% e l’Euro Stoxx 50 giù del 3,2 per cento.
Rialzi invece per l’oro, tornato al di sopra della soglia tecnica e psicologica dei 1.800 dollari per oncia dopo le correzioni accusate nei giorni scorsi.
Sul fronte materie prime in ribasso per contro il petrolio Wti, tornato scambiare a ridosso dei 74 dollari per barile accusando una contrazione del 5% circa.
Sul mercato Forex, rimbalzo per l’Euro/Dollaro dopo il test di quota 1,12.