Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza marzo 2022, prosegue nell’uptrend iniziato dopo la conferma della tenuta del supporto dinamico ascedente di medio peirodo e il rimbalzo da quota 25.655. Un movimento confermato ieri dal superamento della resistenza statica e soglia psicologica dei 27.000 punti. Operativamente, ora i prossimi obiettivi sono individuabili prima a 27.500 e poi sul top di novembre a 27.720. Per contro, sotto 27.000 obiettivi prima a 26.480 (dove transita al momento la media mobile a 21 sedute) e in seguito in zona 26.000.
Nuovo colpo di reni per il Dax future con scadenza marzo 2022 che ha oltrepassato la resistenza statica di breve termine a 15.830 punti dopo essere tornato a incrociare al rialzo a quota 15.720 la media mobile a 50 sedute. Certo, tutti i principali indicatori tecnici sono ora in ipercomprato ed è plausibile una fase laterale di consolidamento, ma al contempo npon si esclude un ulteriore allungo. In quest’ottica i prossimi target sono individuabili a 16.000 prima e 16.200 poi. Sotto quota 15.720, target invece a 5.600 prima ed eventualmente 15.290 in seguito.
Scenario analogo per il future sull’EuroStoxx 50 con scadenza marzo 2022 che ha oltrepassato la resistenza di breve periodo a 4.270 punti. Dal punto di vista operativo, previa un’auspicabile fase laterale di consolidamento, i prossimi obietrtivi sono ora individuabili a 4.350 in prima battuta e poi sul top in area 4.400. Per contro, sotto il suppoorto a 4.250 target a 4.200 prima e 4.150 in seguito.