In trading range, stretto, intorno ai 27.250 punti. Questo l’attuale movimento del Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza marzo 2022, che sta consolidando dopo il rimbalzo (iniziato lo scorso 20 dicembre) dal supporto dinamico ascendente di medio termine a 25.655. Dal punto di vista operativo però, solo l’eventuale conferma del superamento di quota 27.380 favorirebbe un ulteriore allungo dei corsi. Nel caso, obiettivi individuabili a sul top dello scorso novembre a 27.720 punti. Per contro, sotto 27.000 obiettivi prima a 26.620 (dove transita al momento la media mobile a 21 sedute) e in seguito in zona 26.000.
Il Dax future con scadenza marzo 2022 ha confermato la tenuta del supporto statico e dinamico di breve termine a 15.800 punti. Uno scenario che favorisce una ripresa dell’uptrend iniziato lo scorso 21 dicembre. Operativamente, al rialzo i prossimi obiettivi sono individuabili in prima battuta a quota 15.965, in seguito a 16.075, dove il 23 novembre era stato aperto un gap ribassista, e ancora in zona 16.200/16.285. Sotto quota 15.800, target invece a prima 15.730 (dove ora passa la media mobile a 50 sedute) ed eventualmente a 15.600 in seguito.
Situazione similare per il future sull’EuroStoxx 50 con scadenza marzo 2022 che almeno per il momento ha confermato la tenuta dei supporti a 4.250 punti. Dal punto di vista operativo, in questo caso, i prossimi obiettivi sono individuabili a 4.305 in prima battuta, a 4.350 poi e ancora eventualmente sul top di novembre (storico) in area 4.400. Per contro, sotto 4.250 target a 4.200 prima e 4.150 in seguito.
