Il mancato superamento della trendline discendente originatasi dal top di inizio anno e ora passante per quota 27.325, ha spinto il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza marzo 2022, a incrociare nuovamente al ribasso le coincidenti medie mobili a 21 e 50 sedute a 26.940 punti. Dal punto di vista operativo, al ribasso, i prossimi obiettivi sono individuabili in area 26.180/26.100, dove transita il supporto dinamico ascendente di medio periodo. Oltre la resistenza a 27.325 target invece a 27.500 prima e 27.775 poi.
Brusca inversione ribassista per il Dax future con scadenza marzo 2022, tornato a violare prima a quota 15.475 la media mobile a 21 sedute e poi il supporto statico (ex resistenza) a 15.400 punti. Ora il prossimo, cruciale baluardo doventa quota 15.200, sostegno al di sotto del quale i successivi target diventerebbero 15.050 prima e 14.970 in seguito. Oltre 15.475 obiettivi invece prima a 15.625 (dove passa ora la media mobile a 50 giorni) e poi a quota 15.730.
Situazione analoga per il future sull’EuroStoxx 50 con scadenza di marzo 2022, che ha incrociato al ribasso la media mobile a 21 sedute ora a quota 4.175 e violato il supporto statico a 4.150 punti. Operativaewmnte, al ribasso i prossimi obiettivi diventano a questo punto quota 4.090 in prima battuta e l’area tra 4.055 e la soglia dei 4.000 punti in seguito. Oltre 4.175 target invece a 4.205 prima e 4.250 poi.