Bestinver assegna un buy a:
Stellantis con fair value di 26-27 euro in scia ai risultati del 2021 e alla guidance per il 2022 e Telecom Italia con target price però sotto revisione dopo che l’Antitrust ha chiuso il procedimento sull’accesso all’infrastruttura di Tim dell’ultimo miglio accogliendo positivamente gli impegni proposti dal gruppo e dagli altri attori coinvolti.
Banca Akros valuta buy:
Almawave con prezzo obiettivo di 4,50 euro in scia all’acquisizione di SisTer, Azimut con fair value di 31 euro (partenrshio strategica con Elect), Eni con target di 16,50 euro, alzato dai precedenti 14,50 euro in scia al nuovo scenario sulle commodity dopo l’attacco russo, Moncler con obiettivo di 68 euro (oggi i risultati del 2021), Mondadori con target di 3,20 euro in scia alla vendita di Houghton Mifflin Harcourt e Stellantis con fair value di 23 euro, migliorato dai precedenti 22 euro.
Giudizio accumulate inoltre per Bff Bank con obiettivo di 7,80 euro (rumor su un possibile interessamento per Banca Progetto), Campari con target di 11 euro, ridotto però dai precedenti 13,20 euro dopo i risultati del 2021, Geox con fair value di 1,42 euro (oggi i risultati del 2021), Igd con obiettivo di 4,70 euro (oggi i risultati del 2021), Recordati con target di 57,40 euro (oggi i risultati del 2021) e Telecom Italia con fair value di 0,51 euro.
Intesa SanPaolo giudica buy:
Coima Res con target di 9,60 euro (oggi i risultati 2021), Cnh Industrial con obiettivo di 16,40 euro in scia alle potenziolità di mercato del gruppo, Geox con fair value di 1,41 euro (oggi i risultati del 2024), Igd con target di 4,80 euro, Inwit con fair value di 12,60 euro (oggi i risultati del 2021) e Stellantis con target di 24,10 euro.
Giudizio add inoltre per A2a con obiettivo di 2 euro in scia ai risultati preliminari del 2021, Azimut con target di 28,50 euro, Brunello Cucinelli con fair value di 62,60 euro (dopo la presentazione della Collezione Donna 2022) e Moncler con obiettivo di 75,30 euro.
Jefferies valuta buy:
Eni con target price di 16,80 euro (accordo da 8 mld dieuro con Enea, l’ente di ricerca che si occupa di energia, per lavorare su fonti rinnovabili, supercomputer, biogas e superconduttività).