Banca Akros giudica buy:
Azimut con prezzo obiettivo di 26 euro, ridotto però dai precedenti 31 euro dopo la trimestrale e in scia al fatto che l’outlook dipende dalle condizioni del mercato nel futuro prossimo, Leonardo con target price di 12 euro, migliorato dai precedenti 9 euro dopo la pubblicazione dei risultati del 2021 e Nexi con fair value di 19 euro in scia ai risultati del 2021.
Giudizio accumulate inoltre per Atlantia con obiettivo di 18,50 euro (ripresa del traffico aereoportuale e autostradale a febbraio), BFF Bank con target di 7,80 euro (secondo rumors l’istituto sarebbe interessato a Eurovita), Bruunello Cucinelli con fair value di 60 euro, alzato dai precedenti 57 euro dopo i risultati dello scorso esercizio, Danieli con obiettivo di 21,30 euro, ridotto però dai precedenti 33 euro dopo la semestrale e la conferma della guidance e Telecom Italia con target di 0,40 euro (secondo Bloomberg, i consulenti di TIM vedrebbero una valutazione totale di fino a 27,8 mld di euro se il suo piano di separazione patrimoniale dovesse raggiungere l’obiettivo di creare a fissa unica).
Exane Bnp Paribas assegna un outperform a:
In un report sulle banche gli analisti dell’istututo transalpino valutano Bper con prezzo obiettivo di 3 euro, alzato dai precedenti 2,70 euro, Intesa SanPaolo con target price di 2,70 euro, tagliato però dai precedenti 3,50 euro e UniCredit con fair value di 16 euro, ridotto però dai precedenti 21 euro.
JP Morgan valuta buy:
Eni con obiettivo di 19,50 euro, alzato dai precedenti 19 euro (con LiveStream punta a quotazione di Neoa a Londra).
Kepler Cheuvreux giudica buy:
Cementir con target di 10 euro in scia ai risultati record del 2021.
Banca Profilo assegna un buy a:
Fenix Entertainment con prezzo obiettivo di 12 euro (inizio copertura titolo).