Solo l’eventuale conferma del superamrento della resistenza satica di breve termine posta in zona 24.000 punti consentirebbe al Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza marzo 2022, di proseguire nel recupero iniziato dopo il minimo dello scorso 7 marzo a quota 21.065. In quest’ottica, al rialzo, i prossimi obiettivi tecnici dei corsi sono individuabili in prima battuta a quota 24.450 (dove passa al momento la media mobile a 21 giorni) e poi in area 25.000. Per contro, l’eventuale cedimento del supporto a 23.000 innescherebbe una nuova correzione con primi target in area 22.370.
Il Dax future con scadenza marzo 2022 è tornato a testare a quota 14.115 la media mobile a 21 sedute. Un ostacolo oltre il quale i corsi potrebbero proseguire nel movimento di recupero iniziato dopo il minimo dello scorso 7 marzo a 12.425 punti. nelle ultime sedute. Operativamente, al rialzo i prossimi obiettivo sono individuabili in prima battuta a quota 14.500 e in seguito sulla resistenza statica di medio termine (ex supporto) a 14.840. Per contro, l’eventuale cedimento del supporto dinamico di breve termine a 13.925 innescherebbe una nuova correzione con target in zona 13.500 prima ed eventualmente 13.000 poi.
Scenario analogo per il future sull’EuroStoxx 50 con scadenza di marzo 2022, che si sta avvicinando al test della media mobile a 21 giorni ora a quota 3.820. Operativamente, oltre questo livello i successivi target diventerebbero 3.900 punti prima e quota 4.000 in seguito. Sotto al supporto dinamico ascendente di breve termine ora a 3.735 punti, per contro, obiettivi in zona 3.600 prima e 3.500 in seguito.
