“Abbiamo intrapreso azioni per segnalare con chiarezza tutti coloro che scambiano, accettano transazioni o offrono servizi connessi con asset digitali, che si stanno rendendo complici dell’aggiramento delle sanzioni”, ha affermato ieri Lagarde durante un evento online.
L’allarme è poi stato rilanciato da Fabio Panetta, memebro del Comitato esecutivo della Bce, che durante un incontro delle casse di compensazione e garanzia (clearing house) ha avvertito: “Questi mercati devono rispettare gli standard più rigidi (dal konow your customer all’antiriciclaggio e alla trasparenza) in modo che non costituiscano una grande falla nel cuyore del sistema finanziario”.