Fino a quando il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza giugno, non riuscirà a oltrepassare media mobile a 50 sedute ora a quota 25.150 il recupero iniziato dopo i minimi di inizio marzo resterà bloccato. E, probabilmente assisteremo allo sviluppo di un trading range intorno ai livelli attuali, ossia quota 24.700. Oltre 25.100 obiettivi invece in area 25.670/26.000 prima e 26.350 poi. Sotto 24.300 target per contro in area 23.600/300.
Il Dax future con scadenza giugno non riesce per ora a superare al soglia dei 15.000 punti e torna a incrociare al ribasso la media mobile a 50 sedute al momento passante per quota 14.655. Uno scenario che potrebbe innescare un nuovo downtrend con obiettivi, nel caso, in area 14.200 prima ed eventualmente in zona 13.600/575 in seguito. Per contro, l’eventuale sorpasso della resistenza a ridosso dei 15.000 punti favorirebbe il proseguimento del recupero iniziato dai minimi di inizio marzo con target a 15.345 prima e 15.570 poi.
Scenario analogo per il future sull’EuroStoxx 50 con scadenza di giugno, tornato a incrociare al ribasso la media mobile a 50 giorni al momento passante per quota 3.875. Dal punto di vista operativo al ribasso i prossimi obiettivi sono ora individuabili in area 3.760/740 punti prima e a quota 3.650 in seguito. Oltre quota 3.940 target invece a 4.000 punti in prima battuta e in zona 4.070/100 poi.
