Nello specifico, il 26% dei trader intervistati ritiene che la volatilità sarà molto superiore ai livelli del 2021, mentre il 41% ritiene che l’aumento sarà contenuto.
Nonostante ciò, è bene sottolineare come la ricerca di GraniteShares abbia rilevato una robusta fiducia e aspettative di crescita dell’indice di riferimento per Borsa Italiana, il FTSE MIB. Infatti, circa l’85% degli intervistati si aspetta una crescita di quest’ultimo rispetto allo scorso anno e quasi la metà (il 49%) prevede un’espansione pari o superiore alla doppia cifra nel corso del 2022.
Will Rhind, Fondatore e CEO di GraniteShares, ha dichiarato: “È chiaro che i principali trader azionari italiani si stiano preparando ad affrontare un anno caratterizzato da un’elevata volatilità nei mercati degli investimenti; tanto che più di uno su cinque si aspetta che i livelli di questa saranno molto più alti rispetto al 2021. Questo aumento della volatilità dà la possibilità di attuare molteplici strategie e andare short (o long) su singole azioni è una di queste. Si è notato che, durante la pandemia, l’interesse verso il trading è cresciuto, con i grandi investitori retail che hanno iniziato ad adottare strategie che sono sempre state un’esclusiva degli istituzionali”.