Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza giugno, prova timidamente a rialzare la testa. I corsi restano però, almeno per il momento, al di sotto delle medie mobili a 50 e 21 sedute, ora coincidenti in zona 24.250. Dal punto di vista operativo, al rialzo, oltre 24.250 target potenziali in area 24.635 prima e 24.930 in seguito. Per contro, sotto 23.375 punti gli obiettivi sono individuabili a quota 23.245 prima e in area 23.000/22.900 in seguito.
Il doppio minimo discendente disegnato tra 13.900 e 13.870 punti ha favorito un rimbalzo, seppur limitato, del Dax future con scadenza giugno, che lentamente sta tornando verso le medie mobili a 50 e 21 sedute al momento coincidenti in area 14.280. Operativamente, oltre questo primo target il successivo è individuabile a 14.615, top dello scorso 21 aprile. Per contro, il cedimento del supporto a 13.870 innescherebbe una nuova correzione con target in zona 13.600.
Scenario analogo per il future sull’EuroStoxx 50 con scadenza di giugno, che ha disegnato un doppio minimo discedente tra 3.865 e 3.665 punti e ora punta alla la media mobile a 50 sedute a quota 3.780. Dal punto di vista operativo, in questo caso, oltre 3.780 obiettivi in zona 3.885/3.945. Sotto il supporto a 3.865 target invece a 3.650.
