Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza giugno, potrebbe disegnare un doppio minimo in area 22.980 punti. Una figura tecnica che in genere anticipa un rimbalzo dei corsi. In quest’ottica i prossimi target sono individuabili a 24.635, 24.930 poi e ancora eventualmente a quota 25.300. Al ribasso invece, sotto 22.980, obiettivi in prima battuta in area 22.570/22.360.
Il Dax future con scadenza giugno è alle prese con una formazione triangolare determinata dalla trendline discendente originatasi a inizio anno e il supporto ascendente iniziato dal minimo della scorso marzo. Il baricentro è a quota 14.000. Operativamente, oltre le medie mobili a 50 e 21 sedute ora coincidenti in area 14.150 punti i successivi target diventerebbero 14.500/620 prima e 15.840/945 in seguito. Per contro, il cedimento del supporto in zona 13.810 innescherebbe una nuova correzione con primi target in area 13.575/13.500.
Scenario analogo per il future sull’EuroStoxx 50 con scadenza di giugno. Dal punto di vista operativo, in questo caso, oltre le medie mobili a 50 e 21 giorni ora in area 3.750 punti potanziali target in zona 3.885/3945. Sotto il supporto a 3.640 target invece a 3.600 prima ed eventualmente a 3.550 in seguito.