La mancata conferma del superamento delle medie mobili a 50 e 21 sedute, rispettivamente ora a 23.810 e 23.850 punti, ha spinto il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza giugno, a violare il supporto statico di breve termine in area 23.000 punti. Dal punto di vista operativo, i prossimi target al ribasso del derivato sono individuabili a quota 22.320 in prima battuta e poi eventualmente a 21.755. Recupero credibile solo oltre 23.500 punti.
Terza candela ribassista consecutiva per il Dax future con scadenza giugno, che ha violato anche il supporto statico di breve termine a 13.575 punti dopo non esserte riuscito a confgermare il superamernto delle medie mobili a 21 e 50 giorni, ora rispettivamenbte a quota 14.040 e 14.030. Operativamente, è possibile assistere a una ulteriore discesa con target individuabili in area 13.360/315 prima e 13.070/13.000 in seguito. Recuperi credibili solo oltre i 13.810 punti.
Scenario analogo per il future sull’EuroStoxx 50 con scadenza di giugno, sceso al di sotto del supporto statico di breve periodo a quota 3.660. Dal punto di vista operativo, in questo caso, i prossimi potanziali target al ribasso sono individuabili in zona 3.500 prima e 3.455 eventualmente in seguito. Rialzi credibili, per contro, solo oltre 3.645.
