Bestinver assegna un buy a:
Atlantia con prezzo obiettivo di 19-20 euro (oggi la trimestrale), Buzzi Unicem con obiettivo di 25-27 euro (oggi la trimestrale), De’Longhi con fair value di 30-32 euro (oggi la trimestrale), Do Value con target price di 10,50-11,50 euro (oggi la trimestrale), Prysmian con target price di 37-38 euro (oggi i risultati del primo quarter) e Telecom Italia con fair value di 0,68-0,78 euro (oggi il board di Fibercop).
Banca Akros giudica buy:
Avio con target di 15 euro dopo la trimestrale, Azimut con obiettivo di 26 euro (oggi la trimestrale), Banca Ifis con target di 22,50 euro (oggi la trimestrale), BFF Bank con fair value di 7,80 euro dopo la trimestrale, Buzzi Unicem con obiettivo di 26 euro, Digital Bros con fair value di 30 euro (oggi la trimestrale), Maire Tecnimont con target di 4 euro, ridotto però dai precedenti 4,20 euro dopo la trimestrale, Mondadori con fair value di 3,20 euro (oggi la trimestrale), Neodecortech con target di 6 euro dopo la trimestrale, Nexi con obiettivo di 16 euro (oggi la trimestrale), Orsero con fair value di 18 euro (oggi la trimestrale), Poste Italiane con target di 13,50 euro in scia ai risultati del primo trimestre, Prima Industrie con obiettivo di 26,50 euro (oggi la trimestrale), Saes con target di 29 euro (oggi la trimestrale), Stm con fair value di 51 euro in scia alla conferma della guidance e Unieuro con obiettivo di 23 euro in scia ai risultati trimestrali.
Giudizio accumulate inoltre per Atlantia con target di 23 euro (oggi la trimestrale), Banca Sistema con obiettivo di 2,30 euro dopo la trimestrale, Credem con fair value di 7,30 euro (rimborso anticipato di titoli Tier 2), Geox con target di 0,96 euro (oggi la trimestrale), Il Sole 24 Ore con obiettivo di 0,73 euro (oggi la trimestrale), Mediobanca con target di 11,50 euro dopo la trimestrale, Prysmian con obiettivo di 37 euro (oggi la trimestrale), Rai Way con target di 6,30 euro (oggi la trimestrale), Rcs con fair value di 0,90 euro dopo la trimestrale e UniCredit con obiettivo di 12,20 euro (secondo Bloomberg sarebbe in trattative preliminari per la vendita della sua unità russa dopo che è stata avvicinata da acquirenti interessati).
Equita valuta buy:
Antares Vision con target price di 10,40 euro dopo la trimestrale, Banca Mediolanum con prezzo obiettivo di 8,70 euro in scia alla trimestrale, Campari con target di 12,50 euro dopo l’acquisizione del marchio Picon da Diageo, Finecobank con fair value di 16,40 euro dopo i risultati del primo quarter, illimity Bank con target di 14,70 euro (annunciata l0acquisizione di Arec), Inwit con obiettivo di 12,10 euro (assegnati 1 mld di contributi per il backhauling di 10mila torri), Iren con fair value di 3,50 euro (intervista all’ad Armani), Mediobanca con obiettivo di 12,80 euro (ha chiuso il terzo trimestre con un utile netto in leggero calo rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente ma sopra le attese degli analisti, sostenuto da una solida crescita dei ricavi, soprattutto la parte commissionale), Pirelli con target di 6,20 euro in scia alla trimestrale e alla guidance (seppur ridotta), Recordati con obiettivo di 55 euro dopo la trimestrale e Salvatore Ferragamo con fair value di 20,50 euro dopo la trimestrale.
Intesa SanPaolo giudica buy:
Banca Mediolanum con fair value di 9,70 euro, Esprinet con target di 18 euro dopo la trimestrale, Eurotech con fair value di 6 euro in scia agli ordinativi, Growens con obiettivo di 6,40 euro dopo la trimestrale e Pirelli con fair value di 6 euro.
Giudizio add inoltre per Avio con obiettivo di 13,20 euro dopo la trimestrale, Azimut con target di 25,70 euro in scia alla raccolta di aprile, Campari con fair value di 11,60 euro, Finecobank con target di 14,50 euro, illimity con obiettivo di 14 euro, Iren con fair value di 3,20 euro (il business plan al 2030 resta invariato).