Equita assegna un buy a:
Banca Mediolanum con target price di 8,70 euro in scia ai dati relativi alla raccolta a giugno, Danieli con fair value di 32 euro (nuovo ordine per la divisione plant-making dagli Stati Uniti), Erg con target di 35,50 euro (avviato l’impianto eolico di Piotrkow in Polonia), Finecobank con prezzo obiettivo di 16,40 euro (anche in questo caso in scia alla raccolta di giugno), Mfe A con fair value di 0,95 euro (sale all’82% di Mediaset Espana) e Mondadori con obiettivo di 3 euro (ha finalizzato la cessione ad Artoni Group e Srh del 51% del capitale sociale di Press-di, società operante nella distribuzione nazionale di periodici e quotidiani).
Bestinver giudica buy:
Telecom Italia con prezzo obiettivo di 0,68-0,78 euro in scia ai dettagli relativi al nuovo business plan e Tenaris con target price di 18-19 euro (acquistato un impianto per la produzione di tubi in Louisiana).
Banca Akros valuta buy:
Azimut con target di 26 euro dopo i dati sulla raccolta a giugno, Finecobank con obiettivo di 15,50 euro, Maire Tecnimont con target di 4 euro (nuovo contratto da 300 mln di dollari), Mfe con fair value di 1,20 euro, Spindox con obiettivo di 15,50 euro (inizio copertura titolo) e Stellantis con target di 19 euro (il nuovo Doblò sarà costruito in Portogallo).
Giudizio accumulate inoltre per Banca Mediolanum con fair value di 8,60 euro, Telecom Italia con obiettivo di 0,40 euro e Tenaris con target di 16,50 euro.
Kepler Cheuvreux valuta buy:
Fincantieri con target price di 0,80 euro (memorandum of understanding con MSC per la costruzione di due navi da crociera alimentate a idrogeno) e Nexi con fair value di 14 euro, ridotto però dai precedenti 17 euro (ha acquistato Alpha Bank per rafforzarsi in Grecia).
Intesa SanPaolo valuta buy:
A2a con fair value di 1,67 euro, ridotto però dai precedenti 2 euro.
Jefferies assegna un buy a:
Tenaris con target price di 20 euro, alzato dai precedenti 15 euro.
Ubs valuta buy:
Stellantis con fair value di 15,80 euro, tagliato però dai precedenti 25 euro (in scia alla crisi del mercato dell’auto).