Mercati: analisi del Ftse Mib attraverso le onde di Elliott

Riassunto delle puntate precedenti: il Ftse Mib ha rotto i 21.065 e quindi è sceso. Fine del riassunto. Dove si trova adesso? Si trova in quella che è chiamata dall’analisi di Elliott onda 3, ovvero la seconda onda ribassista, che segue la 1 dopo il rimbalzo procurato dalla 2 (Figura 1).7

Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.

Avendo l’informazione che l’onda 3, l’onda attuale, non è mai la più corta delle 3 onde ribassiste (la 1, la 3 e la 5) che compongono un intero movimento, sarebbe bello sapere dove ci troviamo all’interno di onda 3.

L’ipotesi che faccio è che siamo in onda 3 di 3 (Figura 2) e che quindi al traguardo (primo traguardo per la verità) del ribasso dovrebbero mancare ancora la fine di onda 3 attuale, poi un rimbalzo (onda 4) e infine l’ affondo finale di onda 5.

Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero

Ma prendete tutto con le pinze. L’ unica cosa sicura è che la volatilità quando si sprigionerà farà impallidire i movimenti attuali (che a chi non ha esperienza sembrano forti ma non è così).

Attenzione a Recordati perché nonostante la sua forza apparente, avendo violato il suo supporto di 42,72 potrebbe aver appena iniziato a scendere. Per uno short va inserito uno stop-loss a 43,95 (Figura 3).

Fig 3. RECORDATI – Grafico  giornaliero

Sembra godere invece di discreta salute ERG cui manca solo la rottura al rialzo dei 31,02 euro per riprendere il trend positivo. In tale evenienza uno stop-loss a 30,15 dovrebbe risultare sufficiente per proteggersi (Figura 4).

A cura di Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI (www.cfionline.it)

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!