Mercati, il profilo dell’investitore odierno

Ha circa 36 anni, preferisce acquistare azioni di società quotate in Borsa nel mercato domestico e di solito lo fa utilizzando un’applicazione mobile: questo il profilo dell’investitore azionario medio, secondo i dati raccolti da XTB, broker di investimento globale, secondo cui sono stati i tassi di interesse bassi, l’aumento della popolarità degli strumenti finanziari online e il maggiore tempo a disposizione durante i lockdown, i fattori che probabilmente hanno incoraggiato gli investitori individuali ad avvicinarsi ai mercati azionari negli ultimi mesi.

Rispetto al profilo degli investitori tradizionali che negoziavano anche prima della pandemia, i nuovi trader sono più giovani di oltre 10 anni e sono più abili perchè riconoscono nella formazione un elemento essenziale del loro successo”, sottolinea Walid Koudmani, chief market analyst di XTB che aggiunge ”Molti si sono avvicinati all’azionario perchè ritengono che, di fronte all’aumento dell’inflazione, sia impossibile mantenere il valore di un investimento basandosi solo su attività prive di rischio: scegliere un deposito bancario sicuro, ma a basso interesse, come modalità di gestione del risparmio, significa una reale diminuzione del valore dei fondi accumulati. Presumibilmente, alcune persone hanno deciso di iniziare a investire utilizzando altri strumenti, mercato azionario incluso.

Ciò può essere visto, tra l’altro, nelle statistiche: secondo un recente studio di Consob-Normale di Pisa[1], sono stati circa 185mila i nuovi investitori che hanno debuttato sull’MTA di Borsa Italiana, individui che, prima del 2019, non avevano mai comprato né venduto azioni. Si tratta di una quota piuttosto alta, considerando che, in tutto, i trader attivi in quei mesi sono stati poco più di 560mila.

La globalizzazione e lo sviluppo di strumenti digitali – continua Koudmani – hanno probabilmente contribuito all’accresciuta popolarità del mercato azionario. La pandemia ha favorito l’uso delle piattaforme online, anche quando si tratta di acquistare azioni. Gli investitori possono ora accedere in modo conveniente non solo agli stock exchange locali, ma anche ai mercati azionari globali. Molti di loro sfruttano queste opportunità investendo in azioni di colossi globali famosi come Apple, Google o Meta (Facebook). ”

I costi di investimento possono anche essere un incentivo a investire in azioni. Nel caso di XTB, non vi sono spese relative all’investimento in azioni ed ETF. L’esenzione dalla commissione si applica a volumi mensili fino a 100.000 EUR. Le transazioni superiori a questo limite sono soggette a una commissione dello 0,2% (min. 10 EUR).

Cosa scelgono gli investitori in azioni?

I dati XTB mostrano che gli investitori in azioni scelgono molto spesso le società quotate nella loro Borsa valori nazionale che occupano le prime posizioni nell’elenco delle azioni delle società più popolari nella maggior parte dei Paesi. Nel caso del mercato italiano, le società più popolari tra i clienti di XTB nella prima metà del 2022 sono state Facebook (FB.US), ora Meta Platforms Inc (META), iShares MSCI World UCITS ETF USD (IQQW.DE) e Telecom Italia SpA (TIT.IT). Tra le società popolari vi sono anche azioni di altri mercati, principalmente quelli quotate nelle Borse americane.

Secondo i dati XTB, un investitore in azioni effettua in media 17 transazioni di acquisto o vendita durante l’anno. È importante sottolineare che le azioni non sono le uniche attività che gli investitori azionari hanno nel loro portafoglio.

La popolarità dell’investimento in azioni varia a seconda del mercato in cui opera XTB. In Italia tale percentuale è ancora bassa: solo il 13.6% di tutti gli investitori che utilizzano la piattaforma offerta dal broker detiene azioni nel proprio portafoglio. La quota maggiore è stata registrata in Romania, dove la percentuale di investitori in azioni raggiunge il 70,1%. Una bassa quota di investitori azionari è stata anche osservata in Germania (32,6%).

Gli uomini sono più propensi a investire

Nonostante sempre più donne decidano di investire i propri fondi, gli uomini sono ancora investitori molto più attivi nel mercato azionario: costituiscono l’87% delle persone che hanno azioni nel proprio portafoglio. Sebbene le donne rappresentino solo il 13% degli investitori in azioni, questa percentuale è comunque più elevata rispetto ad altri tipi di attività, come valute o criptovalute.

La percentuale più alta di donne tra gli investitori azionari è in Romania, dove le donne costituiscono fino al 17% di coloro che possiedono azioni nel proprio portafoglio. In Italia, le donne rappresentano il 10% degli investitori in azioni. Una percentuale simile può essere osservata in Portogallo e in Polonia. Il numero più basso di donne tra gli azionisti si trova nella Repubblica Ceca (3%) e in Slovacchia (2%).

Gli investitori in azioni scelgono le app mobili

Gli investitori in azioni oggi vogliono avere un facile accesso non solo alle quotazioni dei titoli a cui sono interessati, ma anche alle informazioni su ciò che sta accadendo sui mercati. Pertanto, le applicazioni di investimento per dispositivi mobili, come quella offerta da XTB – che consentono di effettuare transazioni in qualsiasi momento e luogo – stanno diventando sempre più popolari tra gli investitori. Come dimostrano i dati sui clienti XTB, già il 56% degli investitori acquista o vende azioni utilizzando l’applicazione mobile xStation disponibile su dispositivi mobili.

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