Una corsa al contante immediato che non si è fermata nemmeno con la pandemia e la guerra in Ucraina: “Il problema – spiega Raffaele De Leonardis, family banker di Banca Mediolanum – è che il rischio di erosione di questo importante castelletto è oggi più che reale. I dati ci dicono che, dopo 20 anni, chi aveva cash 1000 euro, sui conti o “sotto il materasso”, se ne ritrova poco meno di 590 come equivalente nel potere di acquisto. Una perdita netta causata dall’inflazione che oggi è ripartita in maniera imponente (si parla di un 7% circa): se adesso compro con 1000 euro sei pezzi di un determinato prodotto, fra qualche anno, con la stessa cifra, ne compro solo quattro. Mantenere quei soldi improduttivi è insomma un’occasione persa che, in tempi complessi come questi, non ci si può permettere”.
A cura di Idealista.it/news