La Bce, come noto, ha alzato i tassi di 75 punti base riportando il tasso di deposito ai livelli del 2011. Christine Lagarde ha voluto “colpire duro” l’inflazione europea, al 9,1%, che per ora non mostra segni di rallentamento, contrariamente di quella americana.
Il quadro tecnico dell’Euro/Dollaro
La manovra della Banca Centrale ha spinto però immediatamente al rialzo l’Euro/Dollaro, tornato in area 1,0104. Un livello tecnicamente superiore all’attuale posizionamento della media mobile a 21 sedute, ora a quota 1,003, e molto prossimo a quella a 50 giorni a 1,011.
Sul grafico su base daily, quindi, il segnale generato è rialzista per la moneta unica e potrebbe anticipare l’inizio della fine del downtrend in atto ormai dal maggio dello scorso anno.
Dal punto di vista operativo, al rialzo i prossimi target sono individuabili in prima battuta a quota 1,020 e in seguito, eventualmente, in area 1,030/1,037. Stop loss, o stop and reverse, da posizionare a quota 1.