Equita valuta buy:
Ala con prezzo obiettivo di 15 euro dopo la semestrale, Ariston Group con obiettivo di 10,60 euro (feedback dalla Italian Champions Conference), Campari con target price di 12 euro in vista della trimestrale in calendario il 27 ottobre, Danieli con target di 32 euro (nel 2022 la raccolta ordini ha superato i 4 mld di euro), Eni con fair value di 19 euro (Plenitude realizzerà un’infrastruttura di ricarica ad alta potenza in Europa), Estrima con target di 3,30 euro (semestrale), Ferrovie Nord Milano con obiettivo di 0,90 euro dopo la semestrale e la conferma della guidance per l’intero 2022, Interpump con fair value di 49 euro (feedback dalla Italian Champions Conference), Italian Wine Brands con obiettivo di 31,50 euro (Ipoc, azionista di IWB al 7.3%, scinde in due la propria quota), Iveco Group con target di 13 euro (accordo per acquisire una quota di minoranza nell’indiana Blue Energy), Poste Italiane con fair value di 12,50 euro (lancia OPA su Net Insurance), Racing Force con obiettivo di 6,70 euro dopo la semestrale, Saras con fair value di 1,42 euro (progetto sull’idrogeno verde selezionato tra i beneficiari del pacchetto EU Hy2Use, UniCredit con obiettivo di 14,90 euro (accordo con Allianz per razionalizzare la propria presenza in Croazia) e Wiit con target di 26 euro (feedback dalla Italian Champions Conference).
Intesa SanPaolo assegna un buy a:
Ala con target di 15,60 euro, Ariston Group con fair value di 11,80 euro, migliorato dai precedenti 11 euro dopo l’acquisizione di Centrotec Climate Systems, Banco Bpm con obiettivo di 3,50 euro (il ceo di piazza Meda non chiude al dossier Mps ma precisa che per il momento non è sul tavolo), Eni con target di 16,60 euro, Ferrovie Nord Milano con fair value di 0,94 euro, Poste Italiane con target di 11,90 euro e Safilo con obiettivo di 1,89 euro (nuovo accordo per un finanziamento da 300 mln di euro).
Giudizio add inoltre per Snam con fair value di 5,30 euro, ridotto però dai precedenti 5,40 euro (un buon punto potenziale per entrare sul titolo a detta degli analisti dell’istituto).
Mediobanca giudica outperform:
Banco Bpm con obiettivo di 3,60 euro, Elica con target di 3,50 euro (approvata la distribuzione di un dividendo di 0,06 euro per azione), Enel con fair value di 7,80 euro (accordo sul gas con Algerian Sonatrach), Philogen con obiettivo di 25,30 euro dopo la semestrale, Poste Italiane con target di 12 euro, Prysmian con fair value di 38 euro (il programma di capex sarà finanziato attraverso la generazione di cassa del gruppo) e Technoprobe con obiettivo di 9,10 euro (Apple non vuole incrementare la produzione di iPhone).