Credit Suisse, il rialzo dopo le turbolenze

Credit Suisse rialza la testa alla Borsa di Zurigo, dove i titoli dell’istituto elvetico hanno chiuso le contrattazioni con un rialzo dell’8,86% a 4,29 franchi, dopo la giornata turbolenta vissuta lunedì, quando le quotazioni erano arrivate a perdere il 12% prima di recuperare sul finale e chiudere con una flessione limitata al punto percentuale.

Come riporta Il Sole 24 Ore, a preoccupare gli investitori era stato il balzo del prezzo dei credit default swaps, le opzioni per assicurare l’esposizione ai bond in caso di fallimento della banca. Adesso, invece, l’attenzione degli investitori è puntata sulla presentazione del nuovo piano di riorganizzazione da parte dell’ad Ulrich Korner, prevista per il 27 ottobre.

Secondo un’analisi di Oddo Bhf, Credit Suisse ha un coefficiente di fondi propri di qualità primaria (Common Equity Tier 1, Cet1) paragonabile a quello di altri analoghi istituti come Ubs, Hsbc, Deutsche Bank e Bnp Paribas. Sempre secondo gli analisti, inoltre, il coefficiente di liquidità a corto termine è più elevato di quello di altri operatori.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!