La mancata conferma del superamento della media mobile a 21 sedute, ora a 21.470 punti, ha riportato il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza dicembre, a combattere con la soglia dei 21.000 punti. Dal punto di vista operativo, al ribasso i prossimi potenziali target del derivato sono individuabili a 20.615 prima e in zona 20.000 in seguito. Oltre 21.470 obiettivi per contro a 22.000 prima e 22.480 eventualmente in seguito.
Un passo in avanti e un altro all’indietro. Questa la marcia del Dax future con scadenza dicembre, tornato al di sotto dei 12.500 punti dopo un massimo (relativo, ovviamente) a quota 12.720. Il movimento ha però spinto i corsi al di sotto della media mobile a 21 sedute, al momento passante per 12.610, generando così un segnale, inequivocabilmente, ribassista. Dal punto di vista operativo i prossimi obiettivi sono ora individuabili a 12.200 prima e sotto la soglia dei 12.000 punti in seguito. Rialzi credibili solo oltre quota 12.720.
Situazione similare per il future sull’EuroStoxx 50, che ha di nuovo incrociato al ribasso la media mobile a 21 giorni ora a quota 3.440 dopo un top relativo a 3.490. Operativamente, al ribasso i prossimi obiettivi sono individuabili a 3.390 prima e 3.3250 nel caso poi. Recuperi credibili solo oltre l’attuale resistenza a quota 3.490.
