Equita assegna un buy a:
Diasorin con target price di 160 euro (secondo il Wall Street Journal, Qiagen e Bio-Rad Laboratories starebbero valutando un potenziale merger), Eni con prezzo obiettivo di 19 euro (Var Energi taglia la guidance sui volumi attesi per il 2022 con prezzi di realizzo però più alti grazie al gas), Italian Wine Brands con fair value di 31,50 euro (nonostante esponenti dell’industria vinicola italiana confermano il difficile contesto per i costi dell’energia e del vetro), Ivs con target di 5,40 euro (ha acquisito la francese Alfragest) e Leonardo con obiettivo di 12 euro (ordine per la produzione di mirini per armi termiche di prossima generazione per l’esercito di ieri del valore di 579 mln di dollari).
Banca Akros valuta buy:
Azimut con fair value di 26 euro in scia alla raccolta di settembre, Banca Mediolanum con prezzo obiettivo di 9,20 euro in scia alla raccolta registrata a novembre, Cnh Industrial con target price di 18 euro (secondo l’ad il trimestre è iniziato bene), Dea Capital con obiettivo di 1,70 euro, ridotto però dai precedenti 1,90 euro (business resiliente all’attuale scenario), Eni con target di 16,50 euro, Leonardo con fair value di 15 euro, Mediobanca con fair value di 10,20 euro, ridotto però dai precedenti 11 euro (il 27 ottobre la trimestrale), Orsero con obiettivo di 20 euro (M&A in Francia), Piaggio con obiettivo di 3,50 euro (dopo i dati sulle vendite di moto e scooter in Italia a settembre), Pirelli con target di 6 euro (cambiamento nel board), Stellantis con fair value di 17,50 euro (accordo su nickel e cobalto per le batterie con l’australiana Gme) e Sciuker Frames con obiettivo di 14,10 euro in scia alla semestrale.
Giudizio accumulate inoltre per Banca Generali con obiettivo di 32 euro dopo i dati sulla raccolta a settembre, Inwit con target di 11,50 euro (Oscar Cicchetti nominato presidente e Diego Galli General Manager) e Telecom Italia con fair value di 0,40 euro (Cdp, Macquarie e Open Fiber hanno chiesto l’estensione dei tempi previsti per il dossier sulla rete unica).
Mediobanca assegna un outperform a:
Enel con fair value di 7,80 euro (emesso un nuovo bond Esg-linked), Inwit con obiettivo di 13,10 euro, Italgas con target di 6,40 euro (l’ad Gallo afferma che il disaccoppiamento dei prezzi del gas da quelli dell’elettricità potrebbe essere una soluzione solo se prima venisse implementato un tetto massimo del prezzo del gas), Leonardo con fair value di 12,50 euro, Piaggio con obiettivo di 3,15 euro, Piovan con target di 11 euro (il management prevede una crescita organica a doppia cifra e margini piatti per l’esercizio in corso), Pirelli con fair value di 5,60 euro e Tenaris con obiettivo di 19 euro in scia al numero di pozzi petroliferi attivi negli Usa.
Credit Suisse giudica outperform:
UniCredit con target price di 14,40 euro (ribadito il giudizio positivo sul management e su una strategia disciplinata per migliorare l’efficienza e la redditività).
Bestinver valuta buy:
Telecom Italia con prezzo obiettivo di 0,68-0,78 euro.