Banca Akros valuta buy:
DiaSorin con target price di 170 euro (oggi la trimestrale), Eni con prezzo obiettivo di 16,50 euro (oggi la trimestrale), Inwit con fair value di 11,50 euro (oggi la trimestrale), Leonardo con obiettivo di 15 euro (il regno Unito vuole aumentare la spesa per la difesa del 3%), Maire Tecnimont con target di 4 euro (oggi la trimestrale), Mediobanca con obiettivo di 10,20 euro (oggi la trimestrale), Pirelli con fair value di 5,20 euro, ridotto però dai precedenti 6 euro in vista della trimestrale in calendario il 3 novembre, Saipem con target di 1,40 euro dopo la trimestrale e STMicroelectronics con obiettivo di 46 euro dopo la trimestrale.
Giudizio accumulate inoltre per Campari con fair value di 12,50 euro (oggi la trimestrale).
Intesa SanPaolo assegna un buy a:
Edilizia Acrobatica con prezzo obiettivo di 25,50 euro, ridotto però dai precedenti 26,50 euro (supportato dall’agevolazione fiscale Bonus Facciate 60%), Enel con target price di 9,10 euro (produzione netta in salita dell’1% nel terzo trimestre), Ferrovie Nord Milano con fair value di 0,71 euro (la Cfo Valentina Montanari lascia FNM lascerà i propri incarichi per intraprendere nuovi percorsi professionali), First Capital con obiettivo di 24,30 euro (potrebbe trarre vantaggio dal focus principale del suo portafoglio di servizi alle imprese, resiliente alla potenziale recessione imminente), Iren con target di 3,20 euro (allo studio, secondo rumor, la vendita di quote di quote nella distribuzione del gas), Iveco con fair value di 8,60 euro nonostante i dati in calo relativi alle immatricolazioni di camion in Europa a settembre e Ovs con obiettivo di 2,90 euro in scia a un recente roadshow.
Giudizio add inoltre per Italgas con target di 6,10 euro (oggi i risultati dei primi nove mesi del 2022).
Mediobanca valuta outperform:
BFF banking Group con obiettivo di 8,50 euro (partnership con Luxembourg Stock Exchange nel post trade settlement,) Enel con target di 7,80 euro, Iren con fair value di 3,20 euro, Leonardo con obiettivo di 12,50 euro (ottenuta l’approvazione del Committee on Foreign Investment Usa per la fusione Rada-Drs), Prysmian con target di 38 euro dopo l’upgrade della guidance da parte di Nexans e Salcef con fair value di 24 euro (nonostante gli avvertimenti dell’Ance sui possibili ritardi nei progetti Pnrr).
Bestinver giudica buy:
Prysmian con target di 37,50-41,50 euro e Telecom Italia con fair value di 0,68-0,78 euro (il consiglio di Agcom ha approvato l’avvio di un market test sul meccanismo di indicizzazione dei prezzi all’inflazione introdotto da Tim nell’ambito dell’offerta di coinvestimento per lo sviluppo delle reti in fibra).
Jefferies assegna un buy a:
UniCredit con obiettivo di 17,50 euro dopo la trimestrale.
Ubs valuta buy:
Enav con fair value di 4,50 euro (inizio copertura titolo).