Equita giudica buy:
Campari con target price di 11,50 euro dopo la trimestrale, Diasorin con prezzo obiettivo di 155 euro, Elica con fair value di 3,50 euro, anche in questo caso dopo la trimestrale, Eni con target di 19 euro dopo la trimestrale e il miglioramento della guidance, Inwit con obiettivo di 10,60 euro (dopo la trimestrale), Mediobanca con fair value di 12 euro in scia ai risultati trimestrali, Moncler con target di 56,50 euro dopo la trimestrale, Pirelli con obiettivo di 5,70 euro (Nokian rivede al rialzo la guidance), Saras con target di 1,42 euro (oggi la trimestrale), Technogym con fair value di 7,90 euro e UniCredit con target di 15,60 euro, alzato del 2% rispetto al precedente seguito della revisione delle condizioni TLTRO da parte di Bce.
Bestinver valuta buy:
Leonardo con obiettivo di 10-11 euro (fornirà 20 nuovi elicotteri alla Polizzia italiana), Piaggio con target di 3,20-3,60 euro, Saras con obiettivo di 1,60-1,70 euro e Telecom Italia con fair value di 0,68-0,78 euro (il CdA del gruppo telefonico convocato per questa mattina dovrebbe dare il proprio via libera alla richiesta di Cdp e Macquarie di positicipare il termine per raggiungere un accordo sulla vendita della rete dell’ex-monopolista, dicono due fonti vicine alla situazione).
Intesa SanPaolo assegna un buy a:
Ferrovie Nord Milano con prezzo obiettivo di 0,71 euro (Eugenio Giavatto nuovo Cfo del gruppo), Pirelli con target price di 4,80 euro, ridotto dai precedenti 5,50 euro in scia alla trimestrale di Michelin, TraWell con fair value di 9,10 euro, ridotto dai precedenti 7,30 euro in scia al nuovo businell plan e UniCredit con obiettivo di 14,40 euro dopo la trimestrale.
Giudizio add inoltre per Labomar con target di 9,40 euro, ridotto però dai precedenti 10,40 euro, Italgas con obiettivo di 6,10 euro dopo la trimestrale e Moncler con fair value di 53,50 euro dopo la trimestrale.
Mediobanca valuta outperform:
Acea con obiettivo di 9,90 euro in vista della trimestrale in claendario il 9 novembre, BFF Banking con target di 8,50 euro (trimestrale il 10 novembre), Cellnex Telecom con fair value di 50 euro (trimestrale il 4 novembre), Enel con target di 7,80 euro (secondo quanto riportato dalla stampa avrebbe siglato un accordo preliminare con la greca Ppc), Iren con fair value di 3,20 euro (il 3 novembre la trimestrale), Moncler con target di 75 euro dopo la trimestrale, Nexi con obiettivo di 13 euro (il nuovo possibile cash limit in Italia non dovrebbe avrebbe effetti negativi sui volumi), Piovan con target di 11 euro (trimestrale il 9 novembre), Poste Italiane con fair value di 12 euro (raggiunto il target per un un’Opa totoalitaria su Sourcense), Recordati con obiettivo di 48,50 euro (trimestrale l’8 novembre), Technoprobe con target di 9,10 euro dopo la trimestrale di FormFactor, UniCredit con obiettivo di 15 euro e Unipol con fair value di 5,50 euro in scia al testa a testa con un fondo infrastrutturale per rilevare il Centro Medico Sant’Agostino.
Banca Finnat assegna un buy a:
Alfonsino con obiettivo di 1,26 euro, ridotto però dai precedenti 2,98 euro (a fronte di risultati semestrali che inducono a prevedere risultati ben inferiori rispetto alle nostre attese per fine 2022).
EnVent giudica outperform:
ClearBnB con target di 0,99 euro dopo la trimestrale.