Ma quanto è significativa la variazione delle performance tra i sei migliori e i peggiori sei mesi dell’anno? Molto.
Il grafico sottostante, elaborato da Chart of The Day, illustra la performance dell’indice S&P 500 da novembre ad aprile (linea arancione) e la performance dell’S&P 500 da maggio a ottobre (linea blu). La differenza è, quantomeno, degna di nota.
Attenzione però: con notevoli venti contrari (ad esempio, inflazione, aumento dei tassi di interesse, guerra, ecc.), ora c’è un contro-stagionalità.