Segnale potenzialmente ribassista per il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza dicembre, che dopo essere stato respinto dalla resistenza statica e dinamica a quota 23.000 è sceso al di sotto di quota 23.530 violando il supporto dinamico ascendente, limite inferiore del canale rialzista iniziato a metà ottobre. Operativamente, sotto quota 22.350 target possibili in area 22.000/21.770 punti. Oltre 23.000, obiettivi per contro a 23.435 prima e 23.855 poi.
La mancata conferma del superamento della resistenza a 13.400 punti ha innescato una correzione che ha riportato il Dax future con scadenza dicembre a toccare n minimo relativo a quota 13.120. Dopodichè però i corso sono risaliti fino ad attaccare quota 13.200. Al rialzo, i prossimi obiettivi tecnici sono ora individuabili in area 13.400 prima e 13.600 eventualmente in seguito. Al ribasso, per contro, target potenziali a 13.000 prima ed eventualmente 12.600/400 in seguito.
Scenario analogo per il future sull’EuroStoxx 50 che dopo aver fallito il tentativo di oltrepassare l’ostacolo a 3.675 punti ha ritracciato fino a quota 3.570, salvo poi recuperare parzilmente tornando in area 3.600. Ora, i prossimi obiettivi dei corsi sono individuabili a 3.650 prima e 3.720 poi. Sotto 3.570, per contro, target potenziali a 3.550 prima ed eventualmente 3.500 in seguito.