Bestinver giudica buy:
Buzzi Unicem con target price di 25-27 euro dopo la trimestrale e Telecom Italia con prezzo obiettivo di 0,68-0,78 euro (oggi la trimestrale).
Banca Akros assegna un buy a:
Almawave con obiettivo di 6,50 euro (oggi la trimestrale), Banca Mediolanum con target di 9,20 euro (oggi la trimestrale), Buzzi Unicem con fair value di 26 euro (confermata la guidance), Cembre con target di 30 euro (il 14 novembre la trimestrale), Cnh Industrial con obiettivo di 18 euro dopo la trimestrale, Diasorin con fair value di 170 euro (ha ricevuto l’ok dalla Food and Drugs Administration per il Simplexa® Congenital CMV Direct kit), Digital Bros con target di 30 euro (semestrale in calendario l’11 novemnre), El.En con obiettivo di 19 euro (semestrale il 14 novembre), FinecoBank con fair value di 16,50 euro, migliorato dai precedenti 15 euro dopo la trimestrale, Poste Italiane con target di 12 euro (domani la trimestrale), Recordati con obiettivo di 49 euro, alzato dai precedenti 48,50 euro dopo la trimestrale e Zignago Vetro con fair value di 17 euro, alzato dai precedenti 15,60 euro dopo la trimestrale.
Giudizio accumulate inoltre per Fine Foods con target di 11 euro (trimestrale in calendario il 14 novembre) e Generali con obiettivo di 18,50 euro, ridotto però dai precedenti 21 euro (domani la trimestrale).
Equita valuta buy:
Anima Holding con prezzo obiettivo di 4,10 euro, alzato del 2% rispetto al preceeente dopo la trimestrale, Banco Bpm con target price di 4 euro (secondo MF, la decisione sul partner bancassicurativo verrà presa entro fine mese), Cairo Communication con obiettivo di 2,70 euro (TV generalista: dati di ascolto in miglioramento nel mese di ottobre), Estrima con fair value di 3,30 euro (la rinnovata versione di Birò verrà presentata all’Eicma), Leonardo con target di 12 euro (accordo per la cessione del ramo d’azienda relativo alle attività di Air Traffic Management) e Terna con fair value di 7,90 euro (a fine settembre le richieste amministrative per installare nuova capacità sono pari a 285 GW, rispetto all’obiettivo UE di installare 70 GW di nuova capacità entro il 2030).
Mediobanca giudica outperform:
Banco Bpm con target di 4 euro, Diasorin con obiettivo di 162 euro in scia al lancio di un reagente molecolare per la cura del vaiolo delle scimmie, Enel con fair value di 7 euro (Endesa ha ottenuto n linea di credito da 250 mln di euro dall’European Investment Bank), Hera con target di 4,30 euro (accordo per acquisire il 60% di Acr), Industrie De Nora con obiettivo di 19 euro (Snam potrebbe considerare la rotazione delle proprie attività non regolamentate nell’ambito del nuovo piano industriale), Leonardo con fair value di 12,50 euro, Philogen con target di 25,30 euro, Poste Italiane con obiettivo di 12 euro (interrompe il trasferimento dei crediti d’imposta), Salcef con fair value di 24 euro (nuovo contratto in Romania) e Tinexta con target di 32,20 euro (il 10 novembre la trimestrale).
KT&Partners valuta add:
Finlogic con obiettivo di 9 euro (riviste le stime dei ricavi 2022-24).