Almeno per il momento, la soglia tecnica e psicologica dei 25.000 punti si stga dimostrando un ostacolo difficile da oltrepassare per il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza dicembre, che resta incastrato nel trading range tra 24.000 e quota 25.000 appunto. Dal punto di vista operativo, oltre questa resistenza, potenziali target in zona 25.150/200 prima e 25.450/500 nel caso in seguito. Sotto 24.000, per contro, possibili obiettivi a 23.525 prima e in area 23.000 nel caso in seguito.
Quello del 13 dicembre è stato evidentemente un falso segnale rialzista per il Dax future con scadenza dicembre, che prosegue nel trading range compreso tra 14.600 punti e quota 14.200. Dal punto di vista operativo, oltre la resistenza statica a 14.600 i potenziali target sono individuabili in area 14.800 punti prima ed eventualmente in zona 15.000 poi. Sotto quota 14.200, per contro, obiettivi a 14.145 prima e 13.960 nel caso in seguito.
Scenario analogo per il future sull’EuroStoxx 50, che dopo il top intraday del 13 dicembre 4.040 punti è tornato a muoversi in trading range tra quota 3.900 e la soglia dei 4.000 punti. Operativamente, i potenziali target al rialzo sono individuabili in area 4.100 prima e 4.150/175 eventualmente in seguito. Sotto 3.900 obiettivi invece a 3.840 punti prima e a quota 3.810 nel caso poi.
