Mercati azionari, attenzione: l’indice Vix è a ridosso dei minimi

L’indice di volatilità Vix, spesso indicato come “l’indicatore della paura”, è attualmente a un livello relativamente basso. Ma cosa fa presagire la paura (o la mancanza di essa) degli investitori per il mercato azionario?

Il grafico in pagina, elaborato dagli analisi di Chart of The Day, aiuta a rispondere a questa domanda mostrando sette intervalli di livelli del Vix rispetto alla relativa performance media a 12 mesi dell’S&P 500.

Conclusioni: il mercato azionario ha, in media, ottenuto risultati migliori a seguito di una lettura Vix relativamente alta. Attualmente, Vix è a quota 23, un livello spesso seguito da una performance del mercato azionario inferiore alla media.

Il Vix tende a salire quando l’S&P 500 è in calo e gli investitori sono “timorosi” mentre tende a scendere nel con l’S&P 500 in salita, ovvero quando gli investitori sono più fiduciosi.

Dal 1990, il VIX è stato inferiore a 20 (a indicare la compiacenza degli investitori) circa il 62% delle volte.

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