Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza marzo, inizia il 2023 confermando la violazione al ribasso della media mobile a 50 sedute al momento passante per 23.825 punti. Dal punto di vista operativo, i prossimi potenziali obiettivi sono individuabili prima in zona 23.355 (dove è posto un supporto statico di breve peirodo) ed eventualmente a quota 23.000 in seguito. Per contro, oltre quota 24.110, dove trtansita la media mobile a 21 sedute, target potenziali in area 24.360/24.920 nel caso in seguito.
Inizio anno all’insegna della debolezza per il Dax future con scadenza marzo, che conferma lla violazione della media mobile a 50 sedute al momento passante per 14.085 punti. Operativamente, nel caso in cui dovesse cedere anche il supporto statico di breve termine a quota 13.875, i successivi target diventerebbero 13.800 prima e la zona intorno a 13.600 eventualmente in seguito. Oltre 14.085, per contro, obiettivi a p14.275 prima e in zona 14.400 poi.
Scenario analogo per il future sull’EuroStoxx 50 con scadenza marzo, che ha violato al ribasso la media mobile a 50 giorni ora a quota 3.825. Dal punto di vista operativo, in questo caso, al ribasso i prossimi target potenziali sono individuabili a 3.750 prima e in zona 3.670 punti in seguito. Oltre la media mobile a 21 sedute ora a quota 3.880, per contro, obiettivi potenziali a 3.910 prima e 3.990 poi.