Bestinver valuta buy:
De’ Longhi con fair value di 20-22 euro dopo i risultati preliminari del quarto trimestre 2022 di Electrolux e Telecom Italia con prezzo obiettivo di 0,68-0,78 euro (secondo rumors stampa, il Governo italiano starebbe valutando la possibilità di sostenere le tlc attraverso alcune misure quali la riduzione dell’Iva dal 22% al 10% per gli operatori telco e l’estensione del programma di voucher relativo alla connessione a banda ultralarga per le piccole-medie imprese fino al 31 dicembre 2023).
Intesa SanPaolo assegna un buy a:
Agatos con target price di 1,45 euro (Massimo Mannori nominato ad), Banco Bpm con prezzo obiettivo di 4 euro (razionalizzazione del portafoglio immobiliare non strumentale), Edilizia Acrobatica con fair value di 25,50 euro in scia all’aumento dei contratti sottoscritti nel 2022, Enel con target di 6,40 euro (secondo MF spunta anche lo Stato argentino per la controllata Edesur), Eni con obiettivo di 16,60 euro (partnership con Snam su gasdotti Algeria-Italia), Grifal con fair value di 3,50 euro (joint vennture in Portogallo con il gruppo José Neves), Growens con target di 5,30 euro in scia ai risultati preliminari del quarto trimestre, Mondadori con obiettivo di 2,50 euro (completata la vendita di Grazia e Icon), Orsero con target di 20,50 euro (completato l’acquisto di Blampin e Capexo), Piaggio con fair value di 3,10 euro in scia ai ricavi stimati da Pierer per il 2022, Seco con fair value di 8,80 euro in scia ai risultati preliminari del 2022, SeSa con obiettivo di 190 euro (accordo per acquisire la maggioranza di Amaeco), e UniCredit con target di 16,40 euro (emissione di un bond da un mld di euro).
Giudizio add inoltre per Finecobank con fair value di 16,30 euro dopo i dati sulla raccolta di dicembre.
Kepler Cheuvreux giudica buy:
Azimut con prezzo obiettivo di 27 euro in scia ai dati relativi alla raccolta a dicembre e Banca Mediolanum con target price di 9,60 euro (raccolta a dicembre).
Equita assegna un buy a:
Banco Bpm con fair value di 4,20 euro, Enel con obiettivo di 6,60 euro, Eni con target di 19 euro (promettente trivellazione nel prospetto di Thuraya in Egitto), Finecobank con fair value di 18 euro e UniCredit con obiettivo di 15,60 euro.
Mediobanca giudica outperform:
Banco Bpm con obiettivo di 4 euro, Cnh Industrial con target di 19,20 euro in scia ai dati sulle vendite di trattori agricoli negli Usa, Enel con fair value di 7 euro, Mondadori con obiettivo di 3,20 euro, Recordati con target di 49,60 euro in scia al buyback lanciato lo scorso 20 giugno, Seco con fair value di 8,30 euro e SeSa con obiettivo di 175 euro.
EnVent assegna un outperform a:
Eprcomunicazione con fair value di 5 euro (secondo gli analisti il potenziale di crescita del settore PR è elevato, in quanto la trasformazione digitale ha generato una comunicazione caotica tra organizzazioni e stakeholder, che può danneggiare la reputazione di istituzioni, associazioni, aziende e marchi e ridurre l’efficacia della comunicazione pubblicitaria).
Banca Akros valuta buy:
Illimity Bank con fair value di 10 euro, ridotto però dai precedenti 12 euro e Orsero con target di 20 euro.