Seduta, quella di ieri, all’insegna delle correzioni in scia all’indice Ftse Mib per tutti i big del risparmio gestito quotati a Piazza Affari. Unica eccezione: Banca Mediolanum che, in controtendenza, ha messo a segno un incremento,seppur limitato allo 0,23 per cento.
Nel dettaglio, Finecobank (ieri il titolo peggiore in termini di performance giornaliera) ha lasciato sul campo lo 0,37%, Banca Generali ha perso lo 0,5% e Azimut ha chiuso in leggero ribasso dello 0,09 per cento.
Il quadro tecnico di Banca Mediolanum
Banca Mediolanum prosegue, anche se molto lentamente, nell’uptrend in atto dall’inizio dello scorso messe di ottobre. Dal punto di vista operativo, una volta eventualmente superata la resistenza statica in area 8,65, i prossimi potenziali target sono individuabili a 8,90 euro in prima battuta e poi in area 9,25/9,30. Stop loss di breve termine da posizionare a 8,40 euro.
