Equita valuta buy:
Brembo con fair value di 15,50 euro, migliorato del 17% rispetto al precedente (con Sensify® la società evolve da componentista a solution provider), Cy4Gate con target price di 12 euro (closing dell’acquisizione di Diateam), Danieli con prezzo obiettivo di 32 euro (nuovo ordine di medie dimensione per la divisione plant-making dal Sud Africa), Enel con fair value di 6,60 euro (accelerazione sulle rinnovabili in Italia), Garofalo health Care con target di 5,50 euro (il Cipe conferma Lomabrdia, Emilia-Romagna, Toscana e Veneto al primo posto per mobilità sanitaria attiva), Intesa Sanpaolo con obiettivo di 2,90 euro in scia all’aspettativa di un buon reporting e di una buona guidance sul 2023, Iveco con target di 10 euro (nonostante un’indagine antitrust in Turchia), Poste Italiane con fair value di 12,50 euro (ha presentato il progetto Polis), Stellantis con target di 19 euro (anche Ford taglia i prezzi dei veicoli elettrici) e UniCredit con obiettivo di 15,60 euro (risultati del quarto trimestre 2022 nettamente superiori alle attese).
Intesa SanPaolo assegna un buy a:
A2a con prezzo obiettivo di 1,59 euro (emesso un green bond da 500 mln di euro), Eni con target price di 16,60 euro (nuovi accordi in Libia), Mondadori con fair value di 2,50 euro in scia a un recente roadshow della società, Piaggio con obiettivo di 4,10 euro, migliorato dai precedenti 3,10 euro (ripresa del mercato indiano e calo dei costi per il trasporto navale), Saras con target di 2 euro, alzato dai precedenti 1,10 euro (dividendo attrattivo e sottovalutazione rispetto ai comparables) e UniCredit con fair value di 16,40 euro (oggi i risultati preliminari del 2022).
Giudizio add inoltre per Italgas con obiettivo di 6,10 euro (l’integrazione degli asset in Grecia e la digitalizzazione sono tra i focus principali del Piano industriale al 2028).
Mediobanca giudica outperform:
Iren con target di 2,70 euro (la società ha smentito un possibile cambiamento nel top management), Leonardo con fair value di 12 euro (MBDA e Oto Melara ben posizionate per beneficiare della necessità dell’UE di ricostituire gli inventari di armi, rapidamente in esaurimento a causa del conflitton Ucraina), Rai Way con obiettivo di 6,70 euro (nuovi rumors sulle tempistiche del merger con Ei Towers) e Stellantis con target di 21,10 euro (l’impiato di Mirafiori ha aumentato la produzione).