Ancora avanti piano, ma avanti: il Fib, il future sull’indice Ftse Mib, ha allungato ulteriormente il passo segnando un nuovo top ieri a 26.700 punti. Al rialzo, i potenziali target sono individuabili a quota 26.800 prima e oltre la soglia tecnica e psicologica dei 27.000 punti eventualmente in seguito. Per contro, sotto quota 26.000, target potenziali prima a 25.850 (dove ora transita la media mobile a 21 sedute) e poi in zona 25.560/500.
Avanti in trading range. Questa la marcia del Dax future con scadenza marzo dallo scorso 19 gennaio. Nel dettaglio, la banda di oscillazione dei corsi è compresa tra 15.000 e 15.225 punti. Operativamente, al rialzo i prossimi potenziali target sono individuabili prima sul recente top a 15.335 e in area 15.500 nel caso in seguito. Per contro, sotto 15.000 obiettivi potenziali a 14.895 prima e in zona 14.700/680 eventualmente poi.
Scenario analogo per l’Euro Stoxx 50 future con scadenza marzo, che resta incastrato in un movimento laterale tra 4.100 e 4.200 punti. Dal punto di vista operativo, oltre la resistenza a 4.200, i prossimi potenziali obiettivi tecnici sono individuabili in area 4.250/4.300. Sotto quota 4.100, per contro, si profilebbe una correzione con obiettivi a 4.060 prima e poi sotto la soglia dei 4.000 punti.
