Raccomandazioni di Borsa: i Buy di oggi da A2a a Tenaris

Equita valuta buy:

A2a con target price di 1,84 euro (feedback dall’Italian Utilities Conference), Acea con prezzo obiettivo di 20,60 euro in scia all’emissione di un Green bond da 200 mln di euro con scadenza a otto anni e cedola del 3,875%, Anima Holding con fair value di 4,10 euro (raccolta netta positiva a gennaio), Credem con obiettivo di 9,30 euro (domani la trimestrale), Cy4Gate con target di 12 euro (l’ad ha affermato di essere al lavoro su potenziali altre acquisizioni dopo il buy-out del 55% di Diateam), Enel con obiettivo di 6,60 euro (feedback dall‘Italian Utilities Conference), Intesa SanPaolo con fair value di 3,30 euro (risultati del quarto trimestre 2022 migliori delle stime), Iren con target di 2,70 euro (feedback dall’Italian Utilities Conference), Leonardo con obiettivo di 12 euro (fine tuning delle stime 2022, 2023 e 2024), Terna con fair value di 8,20 euro (feedback dall’Italian Utilities Conference) e Telecom Italia con target di 0,39 euro in scia alle indiscrezioni di stampa in merito all’offerta di KKR in termini di valutazione degli asset e di govenance.

Bestinver giudica buy:

Buzzi Unicem con obiettivo di 25-27 euro (il 9 febbraio i risultati preliminari del 2022), Cementir con target di 10-11 euro (l’8 febbraio i risultati preliminari del 2022)  e Telecom Italia con fair value di 0,68-0,78 euro e Tenaris con target di 18-19 euro in scia al numero di pozzi petroferi attivi a livello globale

Banca Akros assegna un buy a:

Anima con obiettivo di 4 euro, Azimut con target di 26 euro in scia alla strategia dell’ad Blei nei segmenti private market e fintech, Gpi con fair value di 17,50 euro (il 15 febbraio i risultati preliminari del 2022), Leonardo con obiettivo di 15 euro (la domanda di aerei a fusoliera larga è in aumento), Piaggio con target di 4,25 euro in scia alla vendita di moto e scooter in Germania e Telecom Italia con fair value di 0,40 euro.

Giudizio accumulate inoltre per Credem con obiettivo di 8,30 euro (oggi i risultati preliminari del 2022) e Intesa Sanpaolo con target 2,70 euro, migliorato dai precedenti 2,50 euro.

Intesa Sanpaolo giudica buy:

Brembo con fair value di 15 euro, alzato dai precedenti 12 euro (solida tendenza degli ordini e crescente penetrazione verso i produttori di auto elettriche cinesi), Cnh Industrial con target di 18,50 euro, Eni con obiettivo di 16,60 euro in scia alla trimestrale di Shell, First Capital con fair value di 24,30 euro, Iveco con obiettivo di 9,20 euro, migliorato dai precedenti 8,60 euro (apprezzati i progressi nel segmento dei servizi M&H), Growens con target di 5,30 euro (firmato un accordo vincolante per la vendita di TeamSystem), Ovs con obiettivo di 4,30 euro in scia a un’intervista di Reuters con l’ad Beraldo, Saras con fair value di 2 euro (chiarimento sulla transazione ACM con BofA), TraWell con obiettivo di 10,70 euro (Sostravel.com ha diffuso il business plan 2023-2027) e UniCredit con target di 21,50 euro (alla fine di febbraio potrebbe entrare nell’indice Euro Stoxx 50 al pèosto di Linde).

Mediobanca assegna un outperform a:

Cementir con fair value di 8 euro (trimestrale in calendario l’8 febbraio), Elica con target di 3,40 in scia alla trimestrale di Electrolux, Ferrari con obiettivo di 276 euro in scia alla trimestrale, Industrie De Nora con target di 19 euro in scia all’outlook del 2023, Piovan con obiettivo di 11,50 euro (migliorato lo score Esg), Saipem con fair value di 1,65 euro (speculazione sulla ripartenza del progetto Lng in Mozzambico)e Tinexta con target di 31,80 euro (completamento dell’ingresso di Bregal Milestone nel capitale sociale di InfoCert).

Morgan Stanley valuta overweight:

Pirelli con fair value di 5,50 euro (apprezzata la strategia focalizzata sugli pneumatici high value, il cui mercato è più resiliente rispetto a quelli standard).

 

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