Banca Akros valuta buy:
Banca Mediolaum con target price di 11 euro, migliorato dai precedenti 9,60 euro in scia alla trimestrale e all’outlook per l’esercizio in corso, Buzzi Unicem con prezzo obiettivo di 26 euro (oggi i risultati preliminari del 2022), Cementir con obiettivo di 11,50 euro, alzato dai precedenti 10 euro in scia ai risultati preliminari del 2022 migliori delle stime, Illimity Bank con target di 10 euro (domani i risultati preliminari del 2022), Leonardo con fair value di 15 euro (l’Italia sta considerando di acquistare un lotto di nuovi jet Typhoon ECR), Mediobanca con target di 11,50 euro (oggi la trimestrale) e Nexi con obiettivo di 13,10 euro (Banco Sabadell, secondo Reuters, avrebbe scelto l’offerta di Nexi per acquisire il suo business dei pagamenti).
Giudizio inoltre accumulate per Banca Generali con target di 33 euro (oggi la trimestrale) e Banca Ifis con fair value di 16,50 euro (oggi i risultati preliminari del 2022).
Bestinver giudica buy:
Buzzi Unicem con prezzo obiettivo di 25-27 euro , Cementir con target price di 10-11 euro e Telecom Italia con fair value di 0,68-0,78 euro in vista dei risultati del 2022 di Tim Brazil in calendario oggi.
Intesa SanPaolo assegna un buy a:
Anima con target price di 4,90 euro, migliorato da 4,10 euro dopo la trimestrale, Banco Bpm con prezzo obiettivo di 4,90 euro dopo la trimestrale e SeSa con fair value di 190 euro in scia all’acquisizione di Assist Informatica.
Giudizio add inoltre per Credem con fair value di 8,70 euro in scia alla guidance per l’esercizio in corso e Labomar con obiettivo di 9,60 euro, migliorato dai precedenti 9,40 euro in scia ai risultati preliminari del 2022.
Equita assegna un buy a:
Banco Bpm con obiettivo di 5,20 euro dopo la trimestrale, Credem con target di 9,50 euro, migliorato del 2% dopo i risultati del 2022, DoValue con obiettivo di 8,50 euro (trimestrale in calendario il 23 febbraio), Finecobank con fair value di 18,50 euro in scia alla trimestrale e all’outlook sul 2023, Inwit con obiettivo di 12,40 euro, migliorato del 15% in vista del nuovo piano strategico che sarà presentato a marzo, Nexi con target di 14 euro, Telecom Italia con fair value di 0,41 euro e Zignago Vetro con obiettivo di 18,20 euro, migliorato dai precedenti 15 euro (secondo la Sim milanese combina un ottimo momentum operativo con un posizionamento difensivo).
Goldman Sachs valuta buy:
Intesa SanPaolo con target di 3,55 euro dopo i risultati preliminari del 2022.
Jefferies giudica buy:
Banca Mediolanum con obiettivo di 11,40 euro dopo i risultati preliminari del 2022.
Deutsche Bank assegna un buy a:
Deutsche Bank con fair value di 4,20 euro.