Il verdetto è vicino a manifestarsi. Infatti il superamento (eventuale) dei 28.095 punti, livello massimo del gennaio 2022, rappresenterebbe, in base alle onde di Elliott, un accantonamento, quanto meno temporaneo, dell’ipotesi ribassista di lungo periodo. Tale ipotesi, sotto i 28.095 punti, rimane valida e può essere resa graficamente come nella Figura 1.
Fig 1. Future Ftse Mib – Grafico settimanale
Dove le probabilità di discesa aumenterebbero? Secondo Miraclapp sotto i 26.500 punti, livello comunque destinato a salire con il passare delle giornate borsistiche.
All’ indice del mercato tedesco Dax manca un po’ di più in percentuale per chiarire un futuro che non sembra per nulla discostarsi da quello dell’ indice nostrano: o forte salita o forte discesa. Tutto balla, per il giudizio, attorno al livello 16.285,35. O sopra o sotto; o dentro o fuori. Fino a tale data eventuale lo sviluppo più probabile rimane quello della Figura 2.
Fig 2. Dax Index – Grafico settimanale
Manca solo l’Euro Stoxx 50 a completare il quadro europeo. Qui la situazione è simile alle precedenti, a far intendere che se uno dei tre indici dovesse andare oltre il suo specifico livello soglia, lo farebbero anche gli altri e viceversa. Rialzo o ribasso in maniera corale dunque. Il livello soglia per l’Euro Stoxx è 4415,23 (Figura 3).
Fig 3. Euro Stoxx 50 Index – Grafico settimanale
A cura di Fabio Pioli, trader, analista finanziario e ideatore di Miraclapp