Curiosità o rivoluzione? Le Intelligenze Artificiali (AI) Generative salgono alla ribalta grazie al fenomeno ChatGPT, un agente conversazionale – Chatbot – di nuova generazione. L’entusiasmo si diffonde a livello mondiale e sembra segnare una svolta. Tendenza effimera o invenzione del secolo?Prova di seguito a dare una risposta Rolando Grandi, Gestore azioni internazionali tematiche de La Financière de l’Echiquier.
Una svolta?
Ideata dalla start-up californiana OpenAI, questa piccola rivoluzione suscita fascino o preoccupazioni. L’Università di Stanford la tollera, Sciences Po la proibisce. Questo software conversazionale, che ha sedotto più di 100 milioni di utenti in meno di due mesi, un autentico record, è in grado di produrre testi e di rispondere alle domande in un batter d’occhio, in diverse lingue, riassumendo un lungo documento e scrivendo persino righe di codice informatico. La Silicon Valley brulica di progetti analoghi. Microsoft ha investito oltre 10 miliardi di dollari in ChatGPT e Google, questa settimana, ha lanciato la sua nuova AI, chiamata Bard, un tool simile anch’esso rivolto al grande pubblico. Sull’altra sponda del Pacifico Baidu, il gigante cinese di Internet, ha annunciato un servizio concorrente. L'”era dell’Intelligenza Artificiale”, così come definita dal CEO di Microsoft, Satya Nadella, si sta aprendo decretando un’accelerazione nella corsa alla tecnologia. Incalza il proliferare di applicazioni che utilizzano questo tipo di capacità negli algoritmi dei linguaggi che richiedono parecchia potenza di calcolo e sono una manna per fornitori come Nvidia, AWS o Azure. Si stima che ChatGPT costi circa tre milioni di dollari al giorno in termini di potenza di calcolo, o più di un miliardo di dollari all’anno. Una versione a pagamento è stata lanciata a febbraio per monetizzare questa piattaforma che macina record su record.
Sebbene queste AI generative siano perfettibili, il loro impatto non mancherà di essere reale e trasformativo. Suscitano un’eco planetaria che sembra voler segnare una svolta. Emerge da uno studio dell’IBM che 120 milioni di posti di lavoro saranno distrutti ma ne saranno creati altri in tutti i settori, con guadagni di tempo e aumenti di produttività.
In effetti, questi assistenti intelligenti sono in grado di svolgere dei compiti ripetitivi e che assorbono molto tempo. Le soluzioni “no-code” o “low-code” stanno democratizzando l’uso degli algoritmi dell’Intelligenza Artificiale in grado, attraverso il deep learning, di scrivere codice informatico in autonomia. Consentiranno di fare fronte alla carenza globale di sviluppatori, nel Big Data tra l’altro. In dicembre 2020 mancavano 40 milioni di lavoratori qualificati[3].
Investimenti gargantueschi
Secondo Google, la velocità di sviluppo dell’Intelligenza Artificiale segue la legge di un raddoppio ogni sei mesi, vale a dire una velocità di tre o quattro volte superiore a quella della legge di Moore che, per decenni, ha dettato il ritmo di sviluppo della potenza di calcolo. GPT-3, il modello di AI di ChatGPT, coinvolge oltre 175 miliardi di parametri. La nuova versione, GPT-4, che sarà rilasciata quest’anno, dovrebbe superare i 1.000 miliardi di parametri, pari a un aumento di sei volte in tre anni! Questa tecnologia rivoluzionaria si sta sviluppando alla velocità della luce e richiede investimenti ingenti in infrastrutture di calcolo. New Street Research ha stabilito che se Google dovesse dispiegare un algoritmo simile a ChatGPT per alimentare il suo motore di ricerca utilizzato da oltre 4 miliardi di persone ogni giorno, oltre 80 miliardi di dollari sarebbero necessari e quindi più degli investimenti in data center di Microsoft, Amazon e Google riuniti nel 2021.
Un’accelerazione massiccia
I progressi dell’AI, di questa tecnologia dirompente, stanno accelerando. Da ChatGPT, che rivela il potenziale dei chatbot intelligenti, a Dall-E, che ha sconvolto il mondo della creazione di immagini digitali, questa adozione massiccia dell’AI dimostra che siamo agli albori di una rivoluzione irreversibile.
Alla domanda sul significato di questa invenzione ChatGPT fornisce una risposta razionale e misurata. “Cartesio avrebbe forse dubitato della capacità di un modello di AI di comprendere e simulare la realtà in modo coerente e affidabile, oppure sarebbe rimasto affascinato dai progressi tecnologici dell’AI e avrebbe colto il potenziale di questi modelli per migliorare la vita dell’Uomo”.
Noi, ne siamo convinti! Cogliere il valore generato dall’AI rimane il nostro obiettivo. Questi importanti e inediti progressi tecnologici e sociologici trasformeranno settori diversi come l’industria automobilistica o la medicina, assistendo l’Uomo in modo intelligente. Dimostrano l’accelerazione del progresso tecnologico e dell’AI in particolare, una tematica ricca di opportunità senza precedenti.