Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza marzo 2023, sta ancora lottando per superare la soglia tecnica e psicologica dei 28.000 punti. Dal punto di vista operativo, oltre questo livello i successivi potenziali target diventerebbero l’area tra 28.200 e 350 prima e 28.500 eventualmente in seguito. Sotto il supporto di breve a quota 27.390, target invece a 27.045 dove ora transita la media mobile a 21 sedute.
Il Dax future con scadenza marzo sta per completare una formazione triangolare il cui vertice, individuabile a quota 15.500, potrebbe rappresentare il punto di partenza di un nuovo uptrend. Un tipico “triangolo di continuazione” insomma. Operativamente in quest’ottica, al rialzo i prossimi potenziali target tecnici dei corsi si collocano in prima battuta a quota 15.705, top da inizio 2023, e in seguito eventualmente a ridosso della soglia dei 16.000 punti. Sotto 15.375 (dove ora passa la media mobile a 21 sedute), per contro, possibile una correzione verso la zona intorno ai 15.000 punti.
L’Euro Stoxx 50 future con scadenza marzo non è invece (almeno per il momento) riuscito a superare la resistenza di breve termine a 4.300 punti e sta ora accusando una flessione che potrebbe riportare i corsi al test della media mobile a 21 giorni passante per quota 4.225. Per contro, oltre il top da inizio anno a 4.325 obiettivi potenziali a 4.450 prima e 4.550/600 in seguito.