Fig 1. Future Ftse Mib – Grafico settimanale
E’ confermato dunque che tale ipotesi di analisi tecnica verrebbe negata solo dal superamento dei 28.095 punti.
Una prima avvisaglia di cedimento dei prezzi si avrebbe superati al ribasso (in un certo modo quindi con una certa forma) i 27.100 punti (Figura 2). Tale avvenimento sarebbe sufficiente per potersi mettere al ribasso sull’indice con probabilità a favore superiori all’80% di avere un guadagno (non un guadagno dell’80% ma probabilità superiori all’80% di conseguire un qualsivoglia guadagno, secondo le probabilità calcolate in base al nostro metodo e convogliate da Miraclapp) mentre per quanto riguarda i singoli titoli ognuno ha il suo “prezzo critico” da non dover valicare per rimanere buono.
Fig 2. Future Ftse Mib – Grafico giornaliero
In modo del tutto simile all’Italia (con l’ unica differenza che non vi è andato così vicino) si comporta anche l’indice teutonico Dax. Il prezzo da superare per allontanare le ipotesi ribassiste (Figura 3) è 16.290,19 punti.
Fig 3. Dax Performance Index – Grafico giornaliero
L’indice dei maggiori titoli europei Euro Stoxx 50 dice la stessa cosa dei due indici precedenti con l’ unica differenza che il livello cui prestare attenzione è 4.415,25.
Fig 4. Euro Stoxx 50 Index – Grafico settimanale
A cura di Fabio Pioli, trader, analista finanziario e ideatore di Miraclapp