Bestinver giudica buy:
Nvp con target price di 5-5,50 euro (ha annunciato di aver siglato una nuova partnership con la Lega Ciclismo Professionistico per la trasmissione di tutte le gare ciclistiche del 2023), Piaggio con fair value di 3,70-4,10 euro (giovedì la trimestrale) e Telecom Italia con prezzo obiettivo di 0,68-0,72 euro (il CdA ha comunicato che l’offerta di KKR non riflette interamente il valore dell’asset e le aspettative).
Equita assegna un buy a:
Anima Holding con target di 4,50 euro in scia all’acquisizione dell’80% di Castello SGR, Digital Value con obiettivo di 98 euro (avviato il avvia il processo di translisting da EGM a MTA in Borsa Italiana), DoValue con fair value di 8,30 euro, ridotto però del 2% dipo una revisione delle stime, Iren con obiettivo di 2,70 euro (possibile investimento nel nuovo LNG di Gioia Tauro), Leonardo con fair value di 12 euro (nessuna variazione alle previsioni di produzione del Boeing 787), Nexi e UniCredit con target rispettivi di 14 euro e 23,50 euro (degli investimenti in tecnologia e tema del business dei pagamenti digitali delle banche), Saipem con fair value di 1,35 euro (in vista della trimestrale) e Telecom Italia con obiettivo di 0,41 euro (il CdA apprezza l’offerta non vincolante di KKR ma chiede miglioramenti).
Banca Akros giudica buy:
Digital Value con target di 100 euro, Mondadori con obiettivo di 3,20 euro in scia al successo delle vendite del libro “Spare“, biografia del principe Herry, Recordati con fair value di 49 euro in scia al nuovo business plan triennale, Saipem con obiettivo di 1,40 euro in vista della trimestrale in calendario domani e Telecom Italia con target di 0,40 euro.
Giudizio accumulate inoltre per Anima con obiettivo di 4,30 euro, Dovalue con target di 8,50 euro, ridotto però dai precedenti 9 euro e Sogefi con fair value di 1,25 euro dopo la trimestrale.
Intesa SanPaolo assegna un buy a:
Anima con target di 4,90 euro, Digital Value con obiettivo di 122,50 euro, Enel con fair value di 6,40 euro (confermata la due diligence sugli asset peruviani di Power Distribution), Technoprobe con target di 8,40 euro in vista della trimestrale e UniCredit con obiettivo di 21,50 euro.
Giudizio add inoltre per Snam con fair value di 5,40 euro (Il Messaggero riporta che il Governo starebbe valutando lo snellimento delle procedure autorizzative e costruttive e il finanziamento con risorse Pnrr del gasdotto nell’Adriatico).
Berenberg valuta buy:
Finecobank con prezzo obiettivo di 19 euro, migliorato dai precvedenti 17,20 euro in scia al collocamento di un bond con scadenza a sei anni da 300 mln di euro.
Jefferies giudica buy:
Eni con target price di 19 euro dopo la diffusione dei risultati preliminari del 2022 e dell’outlook per l’esercizio in corso e per i prossimi anni.
Ubs assegna un buy a:
Eni con fair value di 16,60 euro.
Societe Generale valuta buy:
Saipem con obiettivo di 2,08 euro (accordo con Seaway7 su eolico offshore).
Goldman Sachs giudica buy:
UniCredit con target di 27 euro, alzato dai precedenti 25,50 euro (con il buyback soci al voto sullo stipendio dell’ad Orcel).