Come scritto nell’articolo precedente, era evidente che il computo di salita del future sull’indice Ftse Mib fosse finito e che si aspettasse soltanto la rottura dei 27.400 punti per avere conferma dell’ inizio del nuovo trend ribassista. Tutto ciò è avvenuto e ci troviamo ora a cospetto con un’ altra area di prezzi rispetto alla precedente area 28.000, ossia area 26.000.
Cosa dice l’analisi tecnica a riguardo? Se il computo giusto fosse quello di Figura 1, l’analisi tecnica sarebbe perentoria: si dovrebbe andare sotto (e probabilmente ben oltre) i 20.030 punti del minimo precedente.
Fig 1. Future Ftse Mib – Grafico settimanale
Identica sorte dovrebbe essere condivisa dall’indice Dax.in quanto il massimo precedente di 16.290,19 punti non è stato superato e la forma grafica è la stessa (Figura 2).
Fig 2. Dax Index – Grafico settimanale
Segue la stessa lettura l indice Euro Stoxx 50. Anche qui infatti il mancato superamento dei 4.415,25 punti, che corrispondono al massimo precedente lascia il trend ribassista di lungo periodo invariato, con lo sviluppo più probabile quello di Figura 3.
Fig 3. Eurto Stoxx 50 Index – Grafico settimanale
A cura di Fabio Pioli, trader, analista finanziario e ideatore di Miraclapp